L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] una tinozza d'acqua dalla sua superficie superiore e mostrò che non si osservava alcun aumento di temperatura, neanche a piccole distanze dalla superficie stessa. Numerosi colleghi, compreso Leslie, respinsero con forza questa affermazione. Lo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), [...] il raggio avesse la stessa inclinazione sia in entrata sia in uscita. Osservando l'immagine del Sole su uno schermo posto su un muro a 22 piedi (6,70 m ca.) di distanza, scoprì che tale immagine, invece di essere tonda, coerentemente con la dominante ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] i monopoli magnetici, o in generale diversi universi nei quali si realizzano altre soluzioni cosmologiche.
Manca però a tutt'oggi una base osservativa. Osservando il Cosmo adistanze via via più grandi vediamo un numero crescente di galassie relative ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] grande; (3) se pesi diseguali adistanze diseguali si equilibrano, il peso maggiore è adistanza minore; (4) se due in mine attiche (1 mina attica=437 g ca.). È da osservare che l’uso di questa ultima formula poneva il problema della radice ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] quella mobile, che si allontanava oscillando dall'altra a causa della repulsione reciproca. Egli osservò che, per via della dimensione ridotta della sfere (1 cm di diametro) rispetto alla loro distanza reciproca, poteva ragionare come se le cariche ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] caso la scienza greca anticipava il punto di vista moderno e, adistanza di ventitré secoli, P. Curie (v., 1894) sembra riecheggiare se tutte le sue grandezze osservabiliA sono G-invarianti, cioè se, per ogni g∈G, U−g 1 A Ug=A. Se A1, ..., An ...
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L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] nei gas, eliminando una vecchia discrepanza tra teoria e osservazione. A ciò va aggiunto il fatto che essa era indirettamente adistanze di media entità, ma anche che le forze repulsive a corto raggio che facevano rimbalzare le molecole in seguito a ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] nella sua Theoria motuum planetarum et cometarum del 1744, che poteva essere applicato a tutte le traiettorie di tipo conico. Egli fissò la seconda di tre osservazioni stimando una distanza ipotetica tra la Terra e la cometa e, per correggere la sua ...
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La grande scienza. Astrofisica delle alte energie
Angela Olinto
Astrofisica delle alte energie
L'astrofisica delle alte energie riguarda lo studio delle più estreme condizioni ambientali presenti nell'Universo. [...] isolata RX J185635-3754. Questa stella fu osservata la prima volta nel 1996 dal satellite ROSAT (Rontgen satellite) ed è la più vicina stella a neutroni conosciuta, a soli 120 pc ca. di distanza dalla Terra (Walter et al. 1996; Walter e Lattimer ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] e l'enigma delle nebulose
Herschel cominciò a registrare le sue osservazioni il 4 marzo del 1774. Utilizzando un telescopio riflettore dotato di una distanza focale di 5 piedi e mezzo (1,68 m ca.), egli osservò la nebulosa di Orione e ne tracciò ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...