Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] nascita; tutte le eclissi registrate rappresentano predizioni e non osservazioni. La maggior parte degli oroscopi menziona le eclissi sia lunari sia solari, in particolare quelle che avvengono adistanza di mezzo mese l'una dall'altra (eclissi lunare ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] e l'enigma delle nebulose
Herschel cominciò a registrare le sue osservazioni il 4 marzo del 1774. Utilizzando un telescopio riflettore dotato di una distanza focale di 5 piedi e mezzo (1,68 m ca.), egli osservò la nebulosa di Orione e ne tracciò ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] Kepler si dimostrò molto precisa. Horrocks diede inizio alla pratica di calcolare le distanze solari medie dei pianeti ‒ difficili da determinare per mezzo dell'osservazione ‒ a partire dai loro periodi che per Mercurio, Venere, Terra e Marte possono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] quelle proposte da Einstein e de Sitter. Con la scoperta osservativa di Edwin P. Hubble (1889-1953), l'anno precedente, in un errore che si sarebbe rivelato ancora più grave.
Adistanza di due decenni dal 1920, quando le uniche particelle elementari ...
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Scienza egizia. Astronomia e calendari
Christian Leitz
Astronomia e calendari
L'astronomia egizia, confrontata con quella babilonese, appare fortemente arretrata. In realtà dall'Egitto ci è pervenuto [...] si colloca nel 3324 o 3323. Reminiscenze se ne possono osservare (Leitz 1995, pp. 104-106) sugli orologi decano- parte superiore del regolo sono incisi, adistanze crescenti dal rialzo, cinque piccoli cerchi accanto a ciascuno dei quali si trovano i ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] di astronomia teorica e pratica: De Lunae atmosphaera, Romae 1753, Osservazioni dell'ultimo passaggio di Mercurio sotto il Sole, in Giorn. de delle distanze, e ciò accrescendo le distanze all'infinito, o finché si pervenga adistanze maggiori ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] Terra benché la loro luminosità apparisse differente a chi le osservava; si dedusse che questa dovesse quindi aveva un potere limitato e non poteva imporre adistanza i suoi ordini; doveva tenersi a contatto diretto con la propria sfera, e, poiché ...
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La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che le stelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] stesso intervallo di rapporti di masse (da 1:1 a 10:1) e di distanze reciproche (si va da stelle che sono quasi a contatto adistanze di migliaia di unità astronomiche) che si osservano nelle popolazioni più evolute. Le tipiche regioni di formazione ...
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Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] nel 1956 ad alimentare la tesi della nucleosintesi stellare; poi, adistanza di un solo anno, un'altra famosa pubblicazione di E. questo caso l'accordo tra i valori calcolati e quelli osservati è così buono che il modello deve essere ben vicino alla ...
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Buchi neri
Massimo Stiavelli
Sommario: 1. Introduzione. 2. I buchi neri nella relatività generale. 3. Termodinamica dei buchi neri. 4. Proprietà dei buchi neri e macchine del tempo. 5. Formazione di [...] di Schwarzschild. Il tempo necessario affinché un raggio di luce, emesso a una certa distanza R1 ≥ rg, raggiunga un osservatore lontano (cioè posto adistanza R2 ≫ R1) e a riposo, viene ricavato imponendo la condizione che la luce si muova lungo ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...