In astronomia, acronimo di pulsating radiosources, indicante radiosorgenti che hanno la caratteristica di emettere periodicamente brevi impulsi di radioonde. La prima p. fu scoperta nel 1967 da due radioastronomi [...] spazza il cielo a ogni giro (fig. 1). Un osservatore lontano, situato sulla Terra, intercetta il fascio a intervalli di tempo questo tipo di rotazione non può estendersi oltre la distanza Rv, alla quale la velocità delle particelle raggiungerebbe la ...
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Sistema solare
Enrico Maria Corsini
Il S. s. è oggetto di un'intensa attività di esplorazione attraverso numerose missioni che hanno come obiettivo la Luna, Marte, Giove, Saturno e alcuni asteroidi [...] oltre 8 km, è uno dei più vasti crateri da impatto mai osservati. Il dislivello tra le quote di Tharsis e Hellas Planitia raggiunge dunque ravvicinati con Titano, Iapeto, Dione e Rhea e incontri adistanza con Teti, Mimas e Iperione.
Lo studio del ...
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SOLE (XXXII, p. 47; App. II, 11, p. 858)
Guglielmo RIGHINI
I progressi compiuti nell'ambito della fisica solare negli ultimi anni sono stati notevolissimi, grazie ai perfezionamenti tecnici degli strumenti [...] periodicamente, in concomitanza col ciclo solare.
La cromosfera. - Osservata al bordo del S. all'inizio e alla fine della flusso solare si verificano prima sulle onde centimetriche, poi, adistanza anche di minuti, sulle onde metriche: questo fa ...
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SATELLITE ARTIFICIALE
Gaspare SANTANGELO
. In senso lato s. a. è ogni massa materiale posta, per opera dell'uomo, in un'orbita attorno a un corpo celeste; vi sono quindi s. a. del Sole, che è piùtproprio [...]
Supponiamo di considerare (fig. 1) un s. nel punto P, adistanza H dalla superficie del corpo celeste di raggio R; la velocità V varie per la vita, la ricerca scientifica, l'osservazione astronomica, ecc.; doppî ingressi con parete stagna ...
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METEORE
Pietro DOMINICI
. Generalità. - Il termine meteore, inizialmente usato per indicare genericamente i varî fenomeni che avvengono nell'atmosfera terrestre (m. acquee, ignee, aeree, ecc.; v. anche [...] la massa della m. e χ è la distanza zenitale. L'osservazione delle scie consente pertanto di trarre informazioni sulle 1015 el/m per le m. di grandezza apparente + 4, appena visibili a occhio nudo, la cui massa è soltanto di 1 mgr. La densità ...
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Sistema formato da un gran numero di stelle (da ∿108 a ∿1011) e, in generale, da nubi di gas e di polveri. Il Sole fa parte di uno di questi grandi sistemi, chiamato Via Lattea o Galassia. A occhio nudo [...] /s) si raggiunge, di solito, adistanze comprese fra 3 e 9 kpc dal centro. Adistanze maggiori, la velocità di rotazione diminuisce della massa delle g. è in uno stato non direttamente osservabile. Scoprire la natura di questa materia oscura o, come ...
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PIANETI (v. pianeta, XXVII, p. 103; anche solare, sistema, XXXII, p. 39; App. II, 11, p. 856)
Giorgio Fiocco-Guido Visconti
Le conoscenze di planetologia si sono enormemente ampliate negli ultimi anni [...] p., la composizione di questi sarebbe dipesa dalla loro distanza dal centro della nebulosa, cioè dal Sole.
Questa Osservazioni da Terra congiunte a quelle del Mariner 10 hanno rivelato che questa forma a V si ripete fino a 3 volte lungo l'equatore. A ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] delle stazioni e delle retrogradazioni di Mercurio e di Venere, dato che questi pianeti non sono mai osservatia 120° di distanza dal Sole (questo problema potrebbe in parte derivare dalla vaghezza di Vitruvio nel determinare l’ordine dei ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] colori del collo delle colombe e dei piccioni, si osserva che "in funzione dei differenti [angoli secondo i quali ab alio movetur). Secondo il filosofo greco non è possibile l'azione adistanza, per cui la causa del moto e la cosa mossa hanno bisogno ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] B e N dalla Terra sono state ridotte rispetto a quelle effettive, in modo da rendere gli angoli, e le loro variazioni, ben visibili. In realtà, queste distanze sono grandi e la loro osservazione non è facile da eseguire. In particolare, la parallasse ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...