La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] al momento del tramonto del Sole, OG la distanza in longitudine fra il Sole e la Luna e l'angolo in A fra l'orizzonte e l'equatore è uguale al complementare della latitudine del luogo in cui è posto l'osservatore.
Ya῾qūb ibn Ṭāriq e al-Ḫwārizmī, che ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] sfere di Sole, Luna e pianeti (in ordine di crescente distanza dalla Terra: Luna, Mercurio, Venere, Sole, Marte, Giove Jeremiah Shakerley, a Surat, per osservare il transito di Mercurio sul Sole.
Una delle principali attività degli osservatori era la ...
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L'Ottocento: astronomia. La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Robert W. Smith
La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Nel marzo del 1781, William Herschel [...] per produrre l'effetto che produce. Questa incompatibilità tra la distanza media osservata e quella teorica è uguale a una sesta parte della distanza di Nettuno dal Sole e a metà della distanza tra l'orbita di Nettuno e quella di Urano. (Peirce ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] vengono continuamente diffusi dalla materia e possono percorrere distanze molto brevi (lo stesso succede nelle stelle, di cui osserviamo direttamente solo gli strati più superficiali, pari, nel caso del Sole, a meno di 1/1000 del suo raggio). Quando ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] quelli che fino a ora hanno evitato la collisione con pianeti, o con il Sole, sono osservabili sotto forma di comete solare. Il limite esterno della zona è rappresentato da quella distanza alla quale il biossido di carbonio condensa nell' atmosfera, ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] 'coppie' (ch'ullantin; v. sopra) reciproche di osservazionia nord e a sud della linea mediana formata dagli equinozi: la coppia richiedeva un grande investimento di mano d'opera. La distanza da percorrere e la quantità di acqua da trasportare furono ...
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Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] ). L'evoluzione cosmica delle galassie consente la rivelazione delle molecole a grandi distanze: infatti, poiché la luce viaggia a velocità finita, le galassie più distanti vengono osservate nei loro stadi giovanili, quando l'attività di formazione ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] mondo, dove si manteneva in equilibrio perché era a uguale distanza da tutte le cose (secondo quanto affermano Ippolito conosce nulla di simile, né, a fortiori, per Babilonia; tuttavia nel papiro Ebers si osserva un abbozzo di spiegazione delle ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] sulla superficie della sfera passa un solo cerchio massimo e la minima distanza tra i due punti è l'arco più corto tra i due gli archi incogniti, a partire dalle misure di altri archi che si ottengono facilmente mediante osservazione. In particolare, ...
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Cosmologia
FFrancesco Melchiorri
di Francesco Melchiorri
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La transizione della cosmologia dal 'complicato' al 'semplice' (1970-1980). ▭ 3. Dal 'semplice' al 'complicato' [...] confrontano le predizioni del modello per varie epoche con le osservazioni condotte a varie distanze. A partire dal 1980 (per alcuni importanti lavori già dal 1970) a questo fluido vengono aggiunte delle fluttuazioni di densità che dovrebbero portare ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...