La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] astronomica di cui Verbiest aveva dotato l'Osservatoriodi Pechino, rimarcando tra l'altro la mancanza di mirini (trad. it.: La matematica e le scienze del cielo e della terra, Torino, Einuadi, 1985-1986, 2 v.).
Newman 1994: Newman, William R., ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] la Scuola di applicazione diTorino e l’Istituto tecnico superiore di Milano, sull’esempio di analoghe Osservatoriodi Brera», e nel 1874, con i Principi fondamentali di una teoria generale delle macchine di Franz Reuleaux, nella traduzione di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] professore a Bologna e poi direttore dell’Osservatoriodi Parigi, ma celebrato anche in patria, Galileo Galilei e la questione galileiana, Atti del Convegno internazionale, Torino (26-27 marzo 2009), a cura di G.M. Bravo, V. Ferrone, Roma 2010.
S. ...
Leggi Tutto
Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] media compilato dalla sezione italiana di Medici senza frontiere con l’Osservatoriodi Pavia sui mass media (marzo virtuale, Torino 2003.
M. Forti, La signora di Narmada, Milano 2004.
Caritas italiana, Guerre alla finestra, a cura di P. Beccegato ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] corporazioni di regime e assunse il controllo degli istituti di fisica applicata diTorino, Firenze e Roma; successore di Marconi fine del XIX sec. (Raphaël Bischoffsheim costruì l'Osservatoriodi Nizza) e tale tradizione continuò anche negli anni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] membro fondatore, nel 1783, dell’Accademia delle scienze diTorino, la più importante istituzione scientifica italiana prima dell istituzioni ancora in formazione, l’Osservatorio meteorologico e il Conservatorio di arti e mestieri. Anche in questo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] disponibilità economiche permisero comunque il potenziamento delle cattedre di scienze naturali e matematica, la creazione di un osservatorio astronomico, un laboratorio chimico, un orto botanico.
Torino e Pavia furono le università in cui le ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] "Il Caffè", 1764-1766, a cura di G. Francioni - S. Romagnoli, Torino 1993, pp. 299-311, 481-487 Osservatoriodi Brera, Corrispondenza, nn. 888-909; al plenipotenziario J.J. Wilczeck, Arch. di Stato di Milano, Autografi, 136; al principe A. Barbiano di ...
Leggi Tutto
GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] vigilia della guerra.
Il lungo soggiorno in un importante osservatorio della politica internazionale, qual era allora la capitale dell' , tenuta il 21 nov. 1914 all'albergo Europa diTorino). Per questo, quando il G. venne destinato corrispondente ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] . Nel 1749 gli veniva appunto affidata l'appena istituita residenza diTorino, dove giunse agli inizi dell'anno successivo.
Il C. da un osservatorio privilegiato l'impegno che gli era congeniale di scrupoloso informatore e di acuto interprete degli ...
Leggi Tutto
pro-Tav
agg. inv. Favorevole alla realizzazione di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ Daniel Cohn-Bendit, figura leggendaria del ’68 francese, classe 1945, ieri mattina era nell’aula lauree di Lettere a Palazzo Nuovo a parlare di Europa...
sottofinanziato
(sotto finanziato), p. pass. e agg. Finanziato in misura inferiore al necessario. ◆ Altra nota dolente: le università piemontesi sono sottofinanziate. Per ogni studente, arriva da Roma un milione in meno rispetto alla media...