MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] dei primi prodotti di massa nel campo dell’illuminazione domestica, fu premiata, nel 1967, nella IX edizione del Compasso d’oro, anno nel quale Magistretti fu insignito del titolo di accademico di San Luca.
Il rapporto con Artemide, che in quegli ...
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SUTTON HOO, Tesoro di
L. Freeman Sandler
Corredo funerario di una nave-tomba pagana (contenuto nel maggiore di un gruppo di quindici tumuli), scoperto nel 1939 a S., nella contea del Suffolk, nell'Inghilterra [...] dalla Gallia merovingia, coniate tra il 575 e il 625. Della placca di chiusura di questa borsa rimangono il bordo d'oro, sul quale sono inseriti granati e vetro millefiori, e sette placchette con motivi ornamentali e figurati in granati cloisonnés e ...
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ARDAGH, Calice e Tesoro di
J. Raftery
Gruppo di oggetti preziosi scoperti nel 1868 da un contadino, a un metro ca. di profondità, nel terreno di un'antica fortezza chiamata Reerasta, presso il villaggio [...] e in vetro rosso e blu montato in argento. Anche lo scudo è ornato con placche di filigrana d'oro su fondo a foglia d'oro e tre borchie subconiche, con vetri blu e rossi incastonati in argento, poste a triangolo. La più bassa delle tre ha un intarsio ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Arduino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Tommasino, nacque a Modena nella seconda metà del sec. XIV: è forse il più celebre della famiglia di "maestri del legname" [...] padre e con il fratello Alberto. Nel 1406 eseguiva per 30 ducati d'oro (cfr. Cittadella 1868, II, p. 241) il leggìo per il Guinigi signore di Lucca (il lavoro venne pagato 199 fiorini d'oro); collaborò alla Croce (ora perduta) eseguita dal padre per ...
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Incisore in pietre dure e medaglista (Castelbolognese 1496 - Faenza 1553). Lavorò a Ferrara, poi a Roma, specialmente per i cardinali Ippolito de' Medici e Alessandro Farnese. Suo capolavoro sono gli intagli [...] Cofanetto Farnese (1543; Napoli, Museo di Capodimonte). Trasse in genere i suoi soggetti da disegni di Michelangelo e di Perin del Vaga. Come medaglista si conosce di lui una medaglia d'oro, per l'incoronazione di Carlo V in Bologna (1530). ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] Per di più, in questo periodo si sviluppava una iconografia cristiana per gli oggetti d'uso cultuale, come le custodie in oro o argento per le reliquie dei santi. Come in tutte le forme della prima arte cristiana, scene di contenuto cristiano furono ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] silique e quarti di silique e in bronzo folles da 40 nummi, mezzi folles da 20 nummi e frazioni minori. La moneta d'oro e spesso anche quelle d'argento e di bronzo recavano il nome dell'imperatore d'Oriente in carica. Nell'ultimo periodo del regno ...
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CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] , p. 192; F. Gianani, La Cassina de la Scala, in Pavia, settembre-ottobre 1962, p. 10; Id., La basilica di S. Pietro in Ciel d'Oro, Pavia 1965, p. 12; Id., Il duomo di Pavia, Pavia 1965, pp. 84-91; A. Casali, L. C. architetto Pavese del '700, in Boll ...
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ARIANNA (᾿Αριάδνη o ᾿Αριάγνη; Ariadne)
G. Cressedi
Figlia di Minosse re di Creta e di Pasifae.
Aiuta Teseo nella sua impresa dandogli il filo che lo guida attraverso il labirinto di Dedalo. È abbandonata [...] a Nasso, addormentata sulla spiaggia. È vista da Dioniso, che arriva col suo tiaso e che la fa sua sposa, dandole una corona d'oro che poi viene mutata in corona di stelle. Da Teseo o da Dioniso ebbe due figli: Enopio e Stafilo.
L'impresa di A. con ...
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OLBIA (᾿Ολβία; Βουσϑένη; Olbia)
M. Gibellino Krasceninnikova
Red.
2°. - La più antica e importante delle colonie milesie sulla costa N-O del Mar Nero, fondata nel 646-645 a. C. I Greci la chiamarono [...] Artemide alata, del tipo persiano, nell'atto di schiacciare due serpenti, modellate grossolanamente in ferro placcato d'oro; molti altri oggetti in oro ed in argento: fibule, campanelli, varî gioielli. Il tumulo è attribuito alla fine del IV sec. o ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).