Pittore e scultore (Parigi 1834 - ivi 1917), uno dei più importanti pittori francesi della seconda metà del sec. 19º. Figlio di un banchiere d'origine italiana, ricevette nell'ambiente familiare un'educazione [...] tra il 1860 e il 1865 (Fanciulli spartani che si esercitano nella lotta; Semiramide costruisce una città; Le sventure di Orléans; La figlia di Jefte ecc.). Intorno al 1860 cominciò a dipingere ritratti, con grande originalità di taglio e acutissima ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] il Folle (1380-1422) e Luigi I di Valois, duca di Orléans (1372-1407) accanto a S. Antonio da Padova, secondo un à Cologne, BMon 138, 1980, pp. 173-219; P. Henwood, Jean d'Orléans, peintre des rois Jean II, Charles V et Charles VI (1361-1407), GBA, ...
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BATAILLE, Nicolas
F. Joubert
Arazziere attivo a Parigi nella seconda metà del sec. 14°, divenne celebre come imprenditore di notevoli serie di arazzi, tra cui l'Apocalisse di Angers (Angers, Château, [...] il suo principale cliente, come risulta dai pagamenti registrati per arazzi e tappeti (1377-1379). Fornitore anche del duca di Orléans - oltre che suo varlet de chambre (1396) - e del duca di Borgogna Filippo l'Ardito (pagamenti risultano negli anni ...
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Architetto italiano (Courcelette, Somme, 1925 - Roma 2001). P., formatosi in Italia ma profondamente influenzato dai modelli nord-europei e statunitensi, ha condotto una personale ricerca finalizzata a [...] . Determinante nella sua formazione è stata l'esperienza di lavoro fatta negli Stati Uniti subito dopo la laurea (New Orleans e Chicago).
Opere
La sua architettura è caratterizzata da un costante rifiuto dell'International Style e da una personale ...
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EGINARDO
V.H. Elbern
Cronista franco, nato da una nobile famiglia nel 770 ca. e morto nell'840.E. venne educato nel monastero di Fulda, in Assia, sotto l'abate Baugulfo e quindi mandato ad Aquisgrana [...] palatina, ruolo nel quale fu subito assimilato a Bezaleel, l'artefice dell'arca dell'alleanza veterotestamentaria (Teodulfo di Orléans, Carm., XXV; MGH., Poëtae, I, 2, 1881), e considerato come "variarum artium doctor peritissimus" (Catalogus abbatum ...
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DE AGOSTINI (Degli Agostini), Paolo
Angela Catello
Originario probabilmente di Venezia, seguace di G. Bellini, fu pittore operoso attorno al 1520 a Napoli. Le scarse notizie relative alle opere finora [...] Venturi (1918) individuò il ritratto del Sannazzaro in una tela di impronta belliniana oggi nell'Isaac Delgado Museum di New Orleans.
La recente acquisizione da parte del napoletano Museo di S. Martino di una grande pala d'altare (Madonna con Bambino ...
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In genere, lo stile adottato nelle colonie dai colonizzatori, talora come imitazione di forme locali, talaltra come importazione di quelle proprie del paese d’origine, e spesso evoluto con coerenza e originalità [...] S. Lorenzo, nel Quebec e nell’Illinois, si diffonde nella Louisiana, in particolare con la fondazione di New Orleans (1769), con caratteristiche dovute anche a esigenze climatiche (strutture con ampie finestre e porticati). Lo stile c. georgiano ...
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BAGUTTI (Baguti), I. (Jacopo ? )
Rossana Bossaglia
Probabilmente di famiglia ticinese, giacché sono noti numerosi Bagutti, specialisti in pitture di genere decorativo, nati e attivi a Mendrisio e a [...] sia dei due insieme). L'artista fu impiegato, con Artaria, nella sala ottagonale che fu aggiunta nel 1720 da J. Gibbs a Orleans House (Twickenham); successivamente, con Artaria e F. Serena, nel palazzo di Canons (Middlesex, poi demolito) che J. Gibbs ...
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rococò
Antonella Sbrilli
Il trionfo della decorazione
Il rococò deve il suo nome a un curioso tipo di decorazione, ispirato alla forma di rocce e conchiglie, usato nelle dimore aristocratiche nella [...] del re, durante la Reggenza (cioè il periodo in cui, per la minore età dell’erede, il potere fu assunto da Filippo d’Orléans) e durante il regno di Luigi XV, quando viene abbandonata la severità delle forme dell’epoca di Luigi XIV in nome di una loro ...
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Zumthor, Peter
Maurizio Unali
Architetto svizzero, nato a Basilea il 26 aprile 1943. Dopo un apprendistato presso un laboratorio di ebanisteria (1958), ha studiato architettura e design alla Schule [...] Angeles (1988), la Technische Universität a Monaco (1989), la Sommerakademie a Graz (1989), la Tulane University a New Orleans (1992). Dal 1996 è professore presso l'Accademia di architettura dell'Università della Svizzera italiana a Mendrisio.
Tra ...
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orleans
òrleans s. m. [dal fr. orléans ‹orleã′s›, che è dal nome della città di Orléans]. – Tipo di tessuto leggero, lucido, di cotone o misto di cotone e lana, usato soprattutto per la confezione di giacche da uomo.
orleanista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orléaniste] (pl. m. -i). – Della casa d’Orléans in Francia, rappresentata da quattro famiglie che, tra il 14° e il 20° sec., trassero il nome dal ducato d’Orléans: la monarchia o., la politica o.; fautore,...