civiltà Nel suo significato più ampio per c. si intende la forma in cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale di un popolo di un’età, di un’epoca. Per i latini civilitas (da civis «cittadino») [...] , preconizzava un futuro segnato da tensioni e conflitti di origine culturale: le ‘linee di faglia’ tra le diverse i possibili fronti delle guerre di domani. Negli ultimi anni – specie dopo gli attentati dell’11 settembre 2001, le guerre legate al ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] ), in cui la complessità degli accorgimenti tecnici (specie nell’uso della carrellata) e del montaggio anticipano rotaia (1921) e La notte di S. Silvestro (1923) del regista di origine romena L. Pick, La scala di servizio (1921) di Jessner e Leni, ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] , fondamentale o eccitato che sia.
E. chimica
L’e. che una specie chimica è in grado di mettere in gioco quando si rompono i legami tra ancora essenzialmente basato sulle fonti primarie di origine fossile, cioè costituite da riserve di combustibili ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] . qualitativa, che fornisce le informazioni che riguardano le specie atomiche, molecolari o i gruppi funzionali presenti in un basano sulla misura e sullo studio di uno spettro. In origine uno spettro indicava la gamma di colori che si osserva quando ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] due copie di ciascun cromosoma, una di origine paterna e una di origine materna.
Nel caso di organismi aploidi, la Carey e anticipata da N.W. Senior, ha incontrato numerose critiche specie per ciò che concerne la r. fisica (che in realtà si traduce ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] uno dei più forti argomenti a favore dell’unicità dell’origine di tutti gli esseri viventi. Si concorda infatti sul fatto di v. molto più breve. I pesci vivono a lungo: anche specie di modeste dimensioni, come l’aringa, vivono fino a 20 anni, la ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] consentono di effettuare quelle indagini dalle quali hanno origine o conferma o controllo le leggi fisiche forma di mutamento di cui quattro erano considerate le specie fondamentali: mutamento sostanziale, qualitativo, quantitativo, locale.
Tutti ...
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Economia
Rinuncia a consumare una parte del reddito netto, in natura o in moneta, e anche i beni non consumati o il loro equivalente monetario, indipendentemente dall’uso che ne intenda fare il risparmiatore. [...] dopo il pagamento delle imposte e dei dividendi). Inoltre, specie durante le ultime guerre, l’inflazione attraverso l’aumento per le forme collettive di r. previdenziale che traggono origine da un rapporto di lavoro dipendente.
Oltre alle famiglie, ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] che comunemente si chiamano r. e che sono di origini particolari e diverse: non è necessario infatti che una Leeuw, M. Eliade). L’apporto degli studi psicologici moderni, specie della psicanalisi, ai problemi storico-religiosi (S. Freud, C. ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] consolidated trade union, poi sciolta d’autorità. Ciò diede origine al movimento a base politico-rivendicativa che, dalle rivendicazioni fino a delineare una rappresentanza generale sub specie sindacale dell’intero universo del lavoro salariato ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...