URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] Rom-Brüssel-Gottorf, Neumünster 1989, ad indicem; G. Dalla Torre, La tipografia poliglotta "de Propaganda Fide", "Studi e Ricerche sull'OrienteCristiano", 14, 1991, nr. 2, pp. 173-211; R. Gray, Ingoli, the Collector of Portugal, the "gran gusto" of ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] del convegno tenuto a Bologna il 27-29 dicembre 1960, a cura di G. Rossini, ivi 1961.
R.F. Esposito, Leone XIII e l'Orientecristiano, ivi 1961.
A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1961, pp. 265-360.
Leo XIII and the ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] pp. 1083-1109; V. Lazarev, L'arte bizantina e particolarmente la pittura in Italia nell' alto medioevo, in L'Orientecristiano nella storia della civiltà, "Atti del Convegno internazionale, Roma-Firenze 1963" (QuadALincei, 62), Roma 1964, pp. 661-669 ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] a Siracusa, divenne vescovo della città (642-649), riproponendo in tal modo la figura del monaco-vescovo peculiare dell'Orientecristiano. È in questo periodo che si registra inoltre, a causa delle invasioni persiana e araba, un'intensa immigrazione ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] macedone e comneno, quando esso suscitava l'invidia e l'emulazione dell'Europa occidentale e degli altri paesi dell'Orientecristiano.È in questa prospettiva, ben più complessa del quadro usuale di magnificenza assoluta, che può essere valutata con ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] , che racchiude su fondo liscio tre tondi con le raffigurazioni di Cristo benedicente al centro e ai lati la Madonna orante e un prelato conosciuta grazie ai frequenti contatti con l'Orientecristiano e alla circolazione di pittori e maestranze ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] dislocati lungo le pareti. Si tratta di un modello greco-orientale diverso da quello tradizionale romano a due aule.Nell'Orientecristiano tardoantico il modello che rimane prevalente è quello di una b. legata a una cerchia intellettuale, di solito a ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] , coinvolto in prima persona, dal 1130, in tutte le questioni di rilievo della storia dell'Occidente come dell'Orientecristiano (Leclercq, 1986), mediante un'intensa attività esterna al chiostro ("Ego enim quaedam Chimaera mei saeculi, nec clericum ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] di Firenze, I, Firenze 1869, pp. 245 s., 468 s.; G. Müller, Documenti sulle relaz. delle città toscane coll'Orientecristiano e coi Turchi, Firenze 1879, p. 172; G. Voigt, Il Risorgimento dell'antichità classica ovvero il primo secolo dell'Umanesimo ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] duecento membri, e progettato una nuova incoronazione imperiale. Negli anni 1147 e 1148 E., spinto dagli avvenimenti nell'Orientecristiano, aveva fatto un lungo viaggio in Francia. La riconquista di Edessa da parte degli infedeli (Natale 1144) aveva ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...