ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] , mirarono molto probabilmente, a sostegno delle tendenze politiche di Filippo II, ad allineare l'Ordine con gli altri organismi religiosi e a renderlo più docile strumento della volontà spagnola, che si presentava in quegli anni interprete e garante ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] sé altri collaboratori, ridando vigore al Giornale ecclesiasticodi Roma, che dall'inizio del 1825 si qualificava come organo della battaglia antigallicana e massimo veicolo della propaganda integralista tra i cattolici italiani ed europei. A guidarlo ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] dei Francesi a Milano, alla fine di maggio.
Nella ristabilita Cisalpina il F. fu di nuovo nei massimi organismi rappresentativi: il 9 giugno divenne membro della Municipalita; il 17 successivo uno dei cinquanta componenti della Consulta straordinaria ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] da cattolici". Un colpo mortale venne inferto all'azione dell'integrismo svolta dal Sodalitium pianum, che aveva come suo organo la Corrispondenza romana, nata nel 1907 con il compito di "combattere in ogni paese il progresso degli errori correnti ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] : il B. si sarebbe reso conto "che il cristallino non è indispensabile alla visione, e non costituisce l'organo centrale di questo processo, come allora fermamente si credeva". L'animale privato del cristallino riacquistava però imperfettamente la ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] ; fece restaurare S. Maria in Aracoeli; rifece il chiostro detto della Cisterna in S. Maria sopra Minerva e costruì l'organo di S. Pietro in Vincoli. A Napoli fece erigere, dove sorgeva il monastero di S. Benedetto, il lazzaretto, poi aggregato ...
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organo-
òrgano- [tratto da organico]. – In chimica, prefisso usato per indicare che l’elemento o il radicale al quale esso è anteposto è presente in un composto organico; così o.-alluminio, o.-stagno, o.-fosforo, o.-tiocianato, ecc.
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...