BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] lui venne affidata la stesura della relazione "Sui rapporti fra potere esecutivo e potere legislativo", che reca la data del 10 luglio molto, in particolare, il mantenimento del Senato come organo di esclusiva nomina regia e a carattere vitalizio, ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] rettore e che non abbandonò più), collaboratore di Critica fascista, organo dei frondisti del regime, raccolti intorno a G. Bottai, a un controllo totale da parte dello Stato e dell'esecutivo fascista e davvero lontano da quello da lui concepito, il ...
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DE MARCHI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori cremaschi attivi a Bologna nei secoli XV e XVI. Capostipite dovrebbe essere Iacopo, menzionato come "plasticatore" attivo nel convento di S. Agostino [...] pattuita, grazie ad alcuni miglioramenti del programma esecutivo originario.
Attualmente il coro bolognese - probabile che nel 1475 l'intagliatore abbia eseguito le parti lignee dell'organo di Lorenzo da Prato (Berifini, 1982).
A partire dal 1479 ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] sua missione sociale […]; esso non è più soltanto un organo del potere centrale, ma è l'interprete cosciente, talvolta sulla base delle risposte a questionari preparati appositamente dal comitato esecutivo e inviati ai Comuni. Il primo numero, cui ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] al servizio della Repubblica. Nel gennaio 1798 il direttorio esecutivo lo inviò in Romagna per organizzare i dipartimenti del sul periodo. La nomina (19 febbr. 1809) a un organo di alta rappresentanza senza effettivi poteri, come il nuovo Senato, ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] . 13). L’opera presentava anche una riflessione sullo spazio esecutivo: gli attori erano infatti mescolati tra gli spettatori.
L’ ai mezzi elettronici, i vecchi strumenti tradizionali: pianoforte, organo, cembalo, voce umana. […] Il compositore non ha ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] federazione provinciale del PSI, dotandola di un proprio organo di stampa, Battaglia socialista, sorta il 3 genn estremista dei comunisti italiani e impose d'autorità al PCd'I un nuovo esecutivo, del quale il F. - il solo dei cinque vecchi membri - ...
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LEONETTI, Alfonso
Giuseppe Sircana
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 13 sett. 1895, da Savino, sarto, e da Maddalena Sansone, in una famiglia poverissima e segnata da vicissitudini e sofferenze [...] 1922, fu inviato a Mosca come rappresentante italiano presso l'esecutivo dell'Internazionale comunista, affidò al L. la direzione del . Nel 1944 collaborò a l'Appel de la Haute-Loire, organo del Comitato di liberazione di Le Puy e, l'anno successivo ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] giugno 1919) ove intervenne, richiamandosi all'idea dello Stato organico, ispirato al riconoscimento delle libertà individuali e collettive e, giudiziario e lasciato campo libero al potere esecutivo.
Con la definitiva affermazione del regime fascista ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] altomedievali i cui risultati cominciarono a comparire organicamente dal 1914 e terminarono nel 1933 con la capo del governo; il 31 genn. 1926, per la facoltà del potere esecutivo di emanare norme giuridiche; il 9 dic. 1928, per l'ordinamento e ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...