D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] politica interna, le funzioni attribuite al Segretariato, che era di per se stesso un organo istituzionalmente originale, in quanto strumento tecnico-esecutivo della suprema autorità militare diretto da un alto funzionario civile, la cui designazione ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] a Bologna il Fascio della democrazia, che si diede un organo di stampa con la stessa denominazione di cui Pantano assunse sua disponibilità a trovare forme di collaborazione con l’esecutivo conobbero un’accelerazione. La svolta si ebbe nel febbraio ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] , mediante l'istituzione di appropriati enti parastatali e organismi ministeriali, l'estrazione, la lavorazione e la distribuzione magistratura nel faticoso percorso di emancipazione dal potere esecutivo (si veda il Discorso per l'inaugurazione dell ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] Nel marzo del 1930 fece del Becco giallo l'organo semiufficiale di G. L. mentre Rosselli subentrava ai . 54, 56, 151, 202, 210, 219, 223 ss.; La giunta esecutiva dei partiti antifascisti nel Sud, in Il Movimento di Liberazione in Italia, XXXIII(1954 ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] negli anni del Soderini. Proprio nel 1512 venne eletto membro della balia, dell'organo cioè che concentrava il potere legislativo e gran parte di quello esecutivo, e in cui erano rappresentate le maggiori famiglie aristocratiche. Dopo un incarico di ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] febbr. 1880. Diplomatosi in violoncello appena diciassettenne, studiò poi organo e composizione sotto la guida di M.E. Bossi. doti interpretative, caratterizzate da un innato gusto esecutivo e grande versatilità, che le consentiva di spaziare ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] generale cispadani, sostituiti da un Comitato centrale come organo provvisorio di governo per le Legazioni e le Romagne organismo statale quella posizione di primo piano cui forse aspirava. Fu nominato, il 10 agosto, commissario del potere esecutivo ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] ed era al tempo stesso la massima autorità dell'esecutivo. Spesso si trovò a dover far valere la , lo nominò maestro razionale. Il D. divenne così membro dell'organo preposto al controllo delle finanze dello Stato. La sua appartenenza all'"hospitiuni ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] di Stato, il D. giungeva a rivendicare un organo giudiziario autonomo che, in luogo delle sezioni giurisdizionali del legislazione speciale sulla stampa e ai nuovi rapporti tra potere esecutivo e Parlamento.
In questa sensibilità del D. verso gli ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] S. Lavagnini, contribuì a mantenere la sezione e il suo organo La Difesa su posizioni di rigido classismo e di intransigente neutralismo , nel giugno del '23 fu dichiarato dal comitato esecutivo del Partito comunista d'Italia non più iscritto al ...
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esecutivo
eṡecutivo agg. [der. del lat. exsecutus, part. pass. di exsĕqui «eseguire»]. – 1. Che ha facoltà di eseguire (leggi, disposizioni e sim.): potere e., la funzione o la potestà sovrana, spettante al governo e alla pubblica amministrazione,...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...