GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] popolari, inquadrati nei sindacati, nei consigli e nei partiti di massa, l'organodi governo del paese non poteva essere più il vecchio 1919-20; il documento più significativo in tal senso è l'intervento all'esecutivo allargato del Komintern ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Pensa di riprendere il Politecnico, principalmente come organodi critica alla politica cavouriana. Il Cavour lo ripaga di pari di storico; non c'è, si può dire, scritto suo di qualche ampiezza che non sia permeato disenso storico, del senso del ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] B. all'Amendola, tendente a caratterizzare l'iniziativa in senso più democratico, in F. Kühn-Amendola, Vita con ritorno nazi-fascista "più un centro di discussioni, spesso anche accademiche, che un organodi lavoro e di lotta" (Amendola, 1963, p. ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] la più aggiornata idea della libertà civile e un senso maggiormente vigile dell'iniziativa, il B. si differenziava dal rafforzare la funzionalità del governo quale organodi stimolo e controllo regi capace di contrastare l'"oligarchia ministeriale" e ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] ) e microcosmo (in quanto natura). L'uomo come forma organica perfetta compendia in sé tutte le forme precedenti e in quanto malattie in quanto privo di coscienza e quindi disensodi colpa, e indicò nel fitto intreccio di rapporti tra costumi ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] il B. - inconvenienti, quali le complicazioni discendenti dalla presenza del Comitato centrale intersindacale e di quelli provinciali accanto agli organi corporativi in senso stretto (discorso del 31 maggio 1928 al Senato, anche in Il Consiglio..., p ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] fibre nervose. Perciò essa costituisce un intermediario tra parti diverse dell'asse cerebro-spinale, collegando gli organi periferici di moto e disenso con estese aree cellulari della corteccia, e le varie aree cerebrali tra loro.
Il G. ritenne ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] e l'inadeguatezza del collegio dei probiviri come organodi composizione delle controversie lavorative. Fin da allora l riprodotto in Lo scrittoio…, pp. 201-207). Carattere esemplare in questo senso ebbe il ricorso da parte sua, in virtù dell'art. 74 ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] del Giornale italiano, destinato a diventare l'organo ufficiale della vicepresidenza della Repubblica. Progettò un giornale definito "tutt'altro che priva di astrattezza, tútt'altro che sovrabbondante disenso storico" l'analisi della situazione ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] di questa di un nuovo tipo morale, di individui capaci nel contempo di autonomia e di sacrificio, disenso della responsabilità e di dignità personale, di pubblicare contributi di critica letteraria, artistica e di politica presso organidi stampa a ...
Leggi Tutto
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...