CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] e Cinquanta: primo delegato italiano nella Commissione internazionaledellavoro, nel 1945, a Parigi; poi nella Conferenza intemazionale dellavoro di San Francisco e nell'Organizzazioneinternazionaledellavoro (O. I. L.) a Ginevra e Bruxelles ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] organizzazione federativa del ceto politico selezionato su basi concorrentistiche nel gruppo parlamentare, ai vertici della Confederazione generale dellavoro "colonia", a cui il nuovo ordine internazionaledel dopoguerra lo condannava. L'impresa di ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] 1938, una revisione dellavoro svolto nei due anni precedenti dagli uffici quadri, di organizzazione e tecnico, altre Furini]; Fraternità e unità, 27 apr. 1939; La conferenza internazionale per la pace e i compiti della emigrazione italiana, 21 ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] e sindacale, sugli effetti del progresso tecnologico nella organizzazionedellavoro industriale che, oltre a Vittorio del socialismo, già propri della II Internazionale, ci si preoccupasse «troppo di mettere in salvo alcune suppellettili del ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] presieduta da Q. Sella per studiare l'organizzazione di una esposizione da tenersi a Torino, di temi attuali, come la tutela dellavoro delle donne e dei fanciulli o l occupato di questioni di diritto internazionale. Svolgendo un ampio e dettagliato ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] milione.
La questione del costo dellavoro mise parzialmente in organizzazionedel dirottamento, il governo italiano oppose un netto rifiuto.
In occasione del dibattito sulla fiducia al governo, Craxi affrontò i temi di politica internazionale ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] indispensabile archivio di lavoro, con sempre aggiornate 'posizioni'.
Un ulteriore importante passaggio nella formazione di Casaroli fu, nel 1946, la frequenza del corso di perfezionamento negli studi internazionaliorganizzato a Roma dalla Società ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] W.F. Hegel (Quaderni dal carcere, cit., p. 1234): bisognava lavorare, cioè, a un anti-Croce e a un anti-Gentile. La anno precedente, nel novembre del 1947, era stata costituita una nuova organizzazioneinternazionale, l’Ufficio d’informazione ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] cura di M.G. Giannichedda, Merano 2012).
Nelle prime pagine del capitolo Clinica Ongaro esplicita l’orientamento del suo lavoro: non «una ricerca archeologica sull’organizzazionedel sapere medico, sui mutamenti della scienza e della malattia» ma ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] di fuori del Partito, dove si formò un’organizzazione clandestina internazionaledel nuovo statuto dell’autonomia. Per quanto riguarda l’assetto internazionale 1974, ma dopo un rapido avvio il lavoro si rese sempre più complicato e si protrasse ...
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organizzazione
organiżżazióne s. f. [der. di organizzare]. – 1. In biologia: a. Insieme di processi attraverso cui organi, apparati e strutture si formano, si sviluppano, si differenziano e si coordinano così da costituire un organismo vivente:...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...