MORTE
Renato Boeri
(XXIII, p. 878; App. I, p. 876; II, II, p. 350)
Diagnosi di morte. − La diagnosi di m. ha subito negli ultimi decenni profonde modificazioni sia in base alla messa in evidenza di [...] meravigliare in quanto i biologi, in forza del loro compito, sono portati a distinguere tutto ciò che è vivente da tutto ciò che non lo è, tutto ciò che è organico da ciò che è inorganico.
Ne deriva che essi sono portati a ritenere la m. non come un ...
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SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] La gravità è una condizione ambientale costante e ineludibile alla quale ogni essere vivente sulla Terra si trova necessariamente esposto, a esclusione degli organismi acquatici nei quali la forza di gravità viene in gran parte controbilanciata dalla ...
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PSICOFISIOLOGIA DEL SONNO E DEL SOGNO
Cristiano Violani
Alternanze di periodi di maggiore e minore attività caratterizzano tutti gli esseri viventi, dagli organismi unicellulari alle singole cellule [...] strutture del brain stem e in questo senso si può definirne il ruolo nella regolazione degli stati dell'organismo e nel controllo delle diverse funzioni fisiologiche e comportamentali durante i differenti stati (McGinty e altri 1985; Steriade ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] fece pensare all'esistenza di "riserve di virus" all'infuori dell'organismo umano. Ch. Nicolle per primo, e poi numerosi altri studiosi, 'era una precedente storia di leishmaniosi viscerale, ma viventi in zone nelle quali la malattia è endemica, ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] ma nelle nostre fonti non c’è alcun accenno a un organismo istituzionale o pedagogico assi mi labile alla nozione moderna di ‘ Galeno). Dopo aver esposto un’arteria in un soggetto vivente, e averla chiusa con una legatura, Erasistrato effettuava un ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] morte, in un tempo relativamente breve, di tutte le specie viventi o quanto meno di quelle più evolute, l'uomo in livello scientifico circa 10 milioni di composti, tra inorganici e organici, e che tale numero aumenti in ragione di circa 400.000 ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] fatto dall'uomo" e che l'opposizione vivente/non vivente sia irrilevante. Questa posizione non è certo rivoluzionaria è ben lungi dall'avere una posizione omogenea, e i diversi organismi (per esempio, il Consiglio d'Europa e la Commissione europea) ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] ; di conseguenza le malattie non potevano considerarsi entità in sé, oppure esseri viventi come sostenevano molti medici dell'epoca. Egli approfondì la patologia degli organi e dei tessuti estendendo quindi il campo della patologia cellulare; inoltre ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] ferite. Lister, infatti, pensava che i microorganismi viventi, presenti ovunque, fossero gli agenti che causavano la cardiache e la pompa pneumatica per il pene; i trapianti di organi e di tessuti sono ormai di routine. In breve, molte operazioni ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] un'espressione di Luigi Belloni (1975) ‒ era alla base di una concezione in qualche modo decentralizzata dell'organismovivente, visto come un insieme di minuscole macchine dotate di strutture e di proprietà specifiche; solamente la combinazione e ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...