Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] da malattie, e ospizi, molti dei quali erano gestiti da monaci o da ordini cavallereschi o, a partire dal 14° secolo, da frati appartenenti agli ordinimendicanti; fonte di sostentamento erano le elargizioni di nobili e prelati e gli oboli offerti ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] controllata) o, spesso, a opera di scriptores assunti dall'esterno.Il tipo di b. creato nel sec. 13° dagli Ordinimendicanti fu recepito, in pratica, da tutte le istituzioni bibliotecarie dell'epoca: a essa si conformano le antiche b. cattedrali, su ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] confronti degli ebrei oscilla fra una tradizione agostiniana di tolleranza e l'aggressività polemica propria degli ordinimendicanti, i quali combattono la religione ebraica considerandola un'eresia, cioè un'alterazione delle Scritture. Nella festa ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] vita l'azione occupa un ampio spazio, soprattutto riguardo alla carità. Sotto l'influenza dei Cistercensi e ancor più degli Ordinimendicanti, nel sec. 13° la dimensione pastorale del culto dei santi e in genere dell'a. divennero preponderanti. La ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] in Storia di Napoli, III, Napoli 1969, pp. 665-829: 751-778, 797-800; W. Krönig, Caratteri dell'architettura degli Ordinimendicanti in Umbria, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno di studi umbri, Gubbio 1968", Perugia ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] nella lotta contro lo Svevo.
Meno contrastata l'approvazione, avvenuta il 22 dicembre 1216, dell'altro grande Ordinemendicante, quello domenicano, altro elemento, di carattere spiccatamente dottrinale, nella lotta contro l'eresia, cui si aggiunse il ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] a partecipare alla commissione pontificia per esaminare il Tractatus de periculis novissimorum temporum - rivolto contro gli Ordinimendicanti - del maestro di teologia all'Università di Parigi Guillaume de Saint-Amour e a presiedere il processo ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] Simi Varanelli, Cristologia tomista e rinnovo dell'iconografia del ''patiens'' nel tardo Duecento, in Arte e spiritualità negli OrdiniMendicanti, "Atti del Convegno, Tolentino 1991", Roma 1992, pp. 93-104; F. Flores d'Arcais, Giotto, Padova 1994; E ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] consentendovi l'accesso di esponenti di famiglie filoimperiali o solo sospettate di esserlo. Anche nei confronti degli Ordinimendicanti l'atteggiamento di G. fu dettato da criteri utilitaristici. Egli, infatti, ebbe sincera stima nei loro confronti ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] , Napoli 1970 (non è stato possibile consultarlo); G. Barone, La propaganda antiimperiale nell'Italia federiciana: l'azione degli ordinimendicanti, in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...