Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] scuola con rifiuto di ogni altra posizione è quello relativamente più raro, commisto di connotazioni settarie di ordinereligioso (per es. i Vaiṣṇava ekāntavādin, 'assolutisti') o, come nel caso dei Lokāyata, determinato dalla loro condizione di ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] di Girolamo Scotto stampa a Venezia il Fronimo di Vincenzo Galilei. Diversamente da Zarlino, Galilei non appartiene a un ordinereligioso e non dirige una cappella musicale. Al suo esordio è un liutista che entra a far parte dell'entourage dei ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] conoscere di più e meglio la filosofia, la logica, e ugualmente la statica e la fisica. Le esigenze di ordinereligioso (determinare la direzione della Mecca e le ore della preghiera in un Impero così vasto) richiedevano nuove conoscenze astronomiche ...
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In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] con Dio.
L’e. cristiana
Su una concezione religiosa totalmente nuova si fonda l’e. cristiana: essa quale le valutazioni umane che non riconoscono e accettano l’ordine razionale necessario del mondo sono insignificanti e l’uomo virtuoso ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] il rigorismo giansenistico, l’esigenza di emancipazione politico-religiosa si uniscono qui a un anticlericalismo più risentito, di gabinetto. Assorbendo le tensioni sociali, questo ordinamento favorì lo sviluppo della rivoluzione industriale – dalla ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] d'Irlanda. Entrato tra i domenicani, ricevette l'abito religioso nel 1243-44. Sembra certo che abbia proseguito gli studî universitarî (1245 in cui si discute del rapporto tra ordine naturale e ordine soprannaturale, come nel problema della libertà e ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] tardi chiaro significato sociale assumono i movimenti di rinascita religiosa in Inghilterra con Wycliffe, in Boemia con Hus e e ‘dittatura del proletariato’ erano quindi giudicate parole d’ordine del passato. Una linea più vicina al pensiero di Marx ...
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Filosofo (Stilo, Reggio di Calabria, 1568 - Parigi 1639). Entrato adolescente nell'ordine dei domenicani, venne formando la sua cultura filosofica soprattutto con la lettura dei platonici e di Telesio; [...] in quello stesso anno; appariva a C. giunto il momento, segnato nei cieli e indicato nelle profezie, di una riforma religiosa e politica che, nell'imminenza della fine dei tempi, portasse il cristianesimo alla sua radice universale e naturale e ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] Dei, V, cap. 24). Per questa via i doveri religiosi del principe possono diventare prevalenti e la distinzione dei due in quella del diritto. Lo S. altro non è che l’ordinamento giuridico: un insieme di norme, naturalmente valide ed efficaci. Il ...
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Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare [...] esperienza estetica nei confronti del mitico, del simbolico, del religioso e del trascendente, quell’apertura che è in grado di operata dall’immaginazione corrisponde peraltro la modificazione dell’ordine dei significati del mondo che, in tal senso ...
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religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...