Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] 1378 a Domenicodi Bandino che gli aveva chiesto la Naturalis historia rispondeva di non Battista Guarini nel suo De ordine docendi ac studendi (1459 da una profonda amicizia, li donò al convento diSan Marco.
Per mettere assieme la sua biblioteca il ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] XV secolo rispetto al Decameron. a sanare la quale non valse certo il ma non solo) Fortunio Spira, Federico Badoaro e Domenico Veniero, i quali (ci si perdoni la digressione, nella Introduzzione al novellare, diordinare le novelle delle Cene secondo ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, diSan Vito al Tagliamento, che aveva [...] diSan Marcuola a Venezia, il quale teneva anche una scuola di umanità. Gli studi successivi li aveva compiuti sotto la guida di un amico dello zio, il padre Giammaria Capella, dell'ordine dei servi di Pedro Soto e un Domenico Soto da parte cattolica ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] politici, e colte le idee fondamentali, con una logica ordinata, voi vi fate padrone della scienza. Tutto il segreto amico nel '62 «quando nel 1820, in piazza d'armi il dìdiSan Francesco, mi consigliasti a non andare a Pavia, ma studiare in Milano ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] repubblica diSan Marco, seguire il. penetrare lento e difficile delle idee mercantilistiche, liberistiche, fisiocratiche nello Stato pontificio, ritrovare nella Sardegna di Bogino, nella Corsica di Pasquale Paoli e nella Sicilia del viceré Domenico ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] Vincenzo Borghini a un Michele Barbi, da un Domenico Maria Manni a un Salomone Morpurgo, quanti filologi disan Francesco, dall'altra la leggenda di Maria Egiziaca e la vita di ai monaci, dai fondatori d'Ordini agli eremiti più spersi, dai testi ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] , scrivendo direttamente al papa Eugenio IV, di prendere gli ordini religiosi; ma, superato un primo smarrimento di pacificazione fra la sua città e San Severo, finché, il 21 settembre, partì nuovamente alla volta di Milano.
La notizia della caduta di ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] era dovuto limitare a una serie di "odeporici" autunnali a San Gimignano e Volterra, cfr. ms , già appartenuto al cardinale Domenico Capranica (cfr. Biblioth. Leopold sono sistemati anno per anno, con ordine alfabetico interno dei corrispondenti - si ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Ambrogio Traversari, generale dell'Ordine camaldolese, conosciuto a Venezia (Ibid., Vat. Rossi 339) al cardinale Domenico Capranica, il quale, nel conclave che il maggio, scrisse una lettera di congratulazioni a Leonardo Sanuto per l'elezione a doge ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] Domenico Bonsi, che raggiunse la sede appena un mese dopo. La situazione però era così grave che i Dieci ordinarono al B. di CCXXX, CCLXXX; D. Marzi, La cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca San Casciano 1910, pp. 268, 603 ss., 607 ss., 610 ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...