BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] Filippo. Questa raccolta di circa 630 soggetti allegorici incisi su rame, disposti in ordine alfabetico con spiegazione in 1766 i padri domenicani di Bologna si rivolsero al B. per il completamento dell'arca di S. Domenico sul modello preparato da ...
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PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] consultato nella traduzione di Lodovico Domenichi (Venezia 1547), ma sembra probabile anche l’influenza del modello aretiniano e delle opere di Franco. È verosimile che il Ragionamento vada incluso tra le fonti della Cabala bruniana (Ordine, 1996, p ...
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FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] , sia per dirimere alcune questioni diordine economico e familiare (è spesso 1171).
Nel 1784, morto il fratello Domenico, il F. tornò a Venezia dove giugno 1806 sposò a Venezia Giovanna Caterina Noris diSan Vito del Friuli, che gli diede due figli ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] loggiato ad ordine tuscanico a pianterreno.
L'attività di scultore del C. è meglio documentata, che non quella di architetto, a marmoreo nel Museo nazionale di villa Guinigi a Lucca, proveniente dalla chiesa di S. Domenico. Gli sono pure attribuiti ...
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ANDALÒ, Diana d'
Ada Alessandrini
Nacque, nei primi anni del sec. XIII, dalla nobile e potente famiglia bolognese dei Carbonesi. Suo padre Andrea (dai cui diminutivi famibari, Andreolo, Andalò, deriva [...] l'ordinedi non rifiutare la direzione dei conventi femminili fondati personalmente da s. Domenico, nonché del monastero di S. suora del mon. di S. Agnese fra il 1264 e il 1283; Chroniques du monastère de San Sisto et de SanDomenico e Sisto à Rome ...
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PIGNATELLI, Antonio
Elena Papagna
PIGNATELLI, Antonio. – Nacque a Napoli il 27 marzo 1722 da Antonio e da Anna Francesca Pinelli.
Se i Pignatelli erano di antichissime origini, la linea dei Pignatelli [...] di forze creatisi negli anni della Reggenza e stabilì una solida intesa con Domenico Cattaneo, principe diSandi debolezza a elemento di forza, quando Maria Carolina si impose nella vita pubblica napoletana. Insignito del cordone dell’Ordinedi ...
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LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] baluardo di S. Domenico, il nome del L. comparve in qualità di Cosimo di progettare e costruire la fortezza diSan Martino, presso San Piero di cavaliere dell'Ordinedi S. Stefano (Promis, p. 321).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] costretto a fuggire, per non incorrere nell'ordinedi carcerazione emanato dal conte di Lemos. Soltanto dopo l'arrivo del di apprezzamento e che il C. offrì per devozione al convento di S. Domenicodi Soriano. Negli anni successivi fu alla corte di ...
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DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] ebbe quattro figli: Giovanni Battista, Tommaso, Domenico e Agostino.
Fonti e Bibl.: Genova, Arch. storico del Comune, ms. n. 223: G. Pallavicino, Consigli della Casa diSan Giorgio, cc. 186, 186v;Archivio di Stato di Genova, Collezione Longhi, ms. n ...
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PELLONE, Rocco
Daniele Sanguineti
PELLONE, Rocco. – Nacque a Ramponio, in Val d’Intelvi, presso Como, intorno al 1553 da Bartolomeo (Belloni, 1988, p. 15). Seguendo il tradizionale flusso delle maestranze [...] dedicata alla Madonna del Rosario entro la chiesa di S. Domenico, in seguito distrutta, ma definita «mirabile» Ansaldo Pallavicino per aver fatto «con bell’ordine e maestria l’ornamento della facciata della Chiesa diSan Siro», (Boccardo, 1988, p. ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...