CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] delleclarisse di Monticelli che in quel tempo aveva già accolto numerose fanciulle delle famiglie fiorentine più abbienti sotto la guida della abito semireligioso, quello degli ascritti all'Ordinedella penitenza (definiti in volgare con gli ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] Ordine francescano facilitarono l’esplicarsi della devozione di Paola, che aderì con entusiasmo alla riforma dell’Osservanza, introducendola in tutte le case dell’Ordine riguardavano proprio l’introduzione delleclarisse: accanto al convento del ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] materana comprovi la sua notorietà e l'accredito presso gli Ordini religiosi, il F. è rimasto sconosciuto a lungo anche alla del Crocifisso del convento delleclarisse di Tricarico, il F. firmò e datò nel 1611 l'affrescatura dell'intero vano del ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] coniugale fu sciolto con il contemporaneo ingresso di Chiara nel convento delleclarisse di Ascoli. A riceverlo nell'Ordine fu Giacomo della Marca, vicario provinciale dell'Osservanza marchigiana di cui, stando all'Hymnus, M. fu "individuus comes ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] Ludovico Gonzaga in relazione alla nomina del visitatore delleclarisse di Mantova. Era ancora in carica come I, Roma 1910, p. 720 n. 1; F. Benoffi, Degli studi nell'Ordine dei minori, in Miscellanea francescana, XXXI (1931), p. 154; L. von Wadding, ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] elementi che indicavano il profondo e continuo coinvolgimento di alcune clarisse del monastero di S. Chiara a Udine con il movimento anabattista. Le protezioni delle famiglie e dell'Ordine impedirono ogni passo ulteriore, e quando il M. - reso edotto ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] decennio il M. entrò a far parte dell'ordine religioso della milizia della beata Vergine gloriosa, detto dei frati Oriolo e giurata pubblicamente nella piazza di Faenza. Nel monastero delleclarisse all'Isola di S. Martino di Faenza fu invece giurata ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] appoggiando la tesi bernardiniana, la fecero propria di tutto l'Ordine (Wadding, XV, p. 47). L'avversario di turno è . 325-333; A. Fantozzi, La riforma osservante dei monasteri delleclarisse nell'Italia centrale (Documenti, secc. XVXVI), II, ibid., ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] francescano, un Bullarium Ordinis, statuti pontifici e generalizi, un cerimoniale dell'Ordine, varie discussioni e interpretazioni della regola, le regole delle congregazioni minori delleclarisse e dei coletani e così di seguito. La silloge di B ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] della Vita della venerabile madre suor F. F. detta di Gesù Maria dell'Ordine di S. Chiara, fondatrice delli monasterii di S. Maria delle Gratie di Farnese e della p. 75; F. De Angelis, Monasteri federati delleclarisse del Lazio, Roma 1972, pp. 26 ss ...
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setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...