LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] sospirata promozione alla porpora. Alessandro VII pubblicò il L. cardinale dell'Ordine dei preti, con il titolo di S. Croce in Gerusalemme fiammingo Jacob Ferdinand Voet. Alla collezione dell'ospedale Maggiore di Milano appartiene un busto marmoreo ...
Leggi Tutto
EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] trattato De renibus dedicato a Carlo Borromeo. Seguendo un ordine di esposizione analogo a quello del trattato sui denti, furono pubblicate a Roma nel 1714, in occasione dell'inaugurazione della Biblioteca dell'ospedale di S. Spirito che poi da lui ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] Giappone vittorioso, Milano 1908. Qui è soprattutto significativo il preannunzio dell'inevitabilità di un'imminente rivoluzione contro il regime zarista, quand'anche, da uomo "d'ordine", quale si compiaceva di essere, il C. successivamente avversasse ...
Leggi Tutto
PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] degli ordini religiosi contemplativi: «nel giro di un decennio vennero demoliti o destinati ad altro uso 253 tra chiese e conventi; i capitali ricavati dagli espropri vennero assegnati a scuole e ospedali» (p. 67).
La zona centrale della città ...
Leggi Tutto
DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] documento, edito per la prima volta dal Ghizzi (1887), dell'archivio dell'ospedale di Castiglion Fiorentino che, in data 2 ott. 1486 attesta il Vasari (p. 217), il D. eseguì, su ordinazione del vescovo di Arezzo Gentile de Becchi, il disegno per una ...
Leggi Tutto
MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] che dirigeva in Rendiconto statistico del comparto ostetrico-ginecologico dell'ospedale Maggiore di Milano per l'anno 1890, in Annali Divenuto presidente dell'Associazione medica lombarda, aveva indotto l'assemblea ad approvare un ordine del ...
Leggi Tutto
BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] mensam, v. 1, dove si nomina già "frate", del terzo ordine, quindi laico) e più tardi a Milano, dove sembra si sia Il 2 febbr. 1290 dona 200 lire ai frati dell'Ospedaledella Colombetta di Milano, ottenendo in compenso una congrua rendita annuale ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] a unico ordine monumentale di lesene - fa propendere per l'attribuzione al C., cui fu anche assegnato il voltone della sala 177 s., 192; S. Solero, Storia dell'Ospedale maggiore di S. Giovanni Battista e della città di Torino, Torino 1959, pp. 96- ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] nella direzione della clinica chirurgica dell'università di Roma, allora allogata nella vecchia e angusta sede dell'ospedale di S. del Consiglio federale degli Ordini dei medici del Regno nel 1899 e presidente dell'Ordine dei medici di Roma. ...
Leggi Tutto
CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] per due Sibille in coll. priv. piemontese). Continuando in ordine cronologico, possono seguire tra le altre opere la Madonna del di S.Michele, conserv. a S. Salvatore Monferrato (chiesa dell'ospedale) e a Mortara (Santa Croce). Il termine ante quem ...
Leggi Tutto
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...