CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] C. per il secondo ordinedella facciata di S. Maria dell'Orto, e al 1575-1579 alcune opere per la Confraternita dei Bergamaschi.
Il C. è pagato, dal 1577al 1579, per i disegni relativi alla cappella e all'ospedaledella Confraternita dei Bergamaschi ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] per la distrutta chiesa di S. Giovanni in Conca, su commissione dell'ospedale Maggiore. L'opera, eseguita a Vercelli tra il 1553 e (Schede Vesme, p. 1396), è un polittico a due ordini (nel primo, nello scomparto centrale, Madonna col Bambino e santi ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] sempre differente, e inoltre variata senza alcun apparente ordine ritmico o logico. Sopra un primo scomparto D. Sant'Ambrogio, Le maschere funerarie decorative fra le terracotte dell'Ospedale maggiore, in L'Osservatore Cattolico, 25 dic. 1909, p. ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] der dudischen hanse ('città della Hansa tedesca') e di fatto, sebbene avesse scopi d'ordine principalmente economico, la Hansa del duomo di Aarhus (1497) e da quello dell'ospedaledello Spirito Santo di Tallin (1483) - concepito alla maniera ...
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OTTOMANI
G. Goodwin
Dinastia islamica che assunse il controllo dello Stato turco tra il sec. 14° e il 20°, fondata dal padre dell'eponimo Osman, Ertoğrul, figura patriarcale di un gruppo di pastori [...] e di cultura, ma anche tali ordini viaggiavano, contribuendo così al continuo flusso delle idee. Anche per quel che riguarda della Grande moschea e dell'ospedale di Divriği e della Gök Medrese di Sivas (Anatolia centrale).Nel primissimo periodo della ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] Nel 1869, sempre per Gallarate, preparò il progetto dell'ospedale civico (finito di costruire nel 1874), che rivelava e alla diffusione delle arti minori dedicò anche volumi: Ornamenti di tutti gli stili classificati in ordine storico... Stoffe, ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] C. era ormai uno dei primi, specie nel campo della pittura religiosa, godendo della particolare protezione di influenti prelati. Monsignor degli Albizzi, dal 1785 commendatore dell'ospedale di S. Spirito, gli ordinò (1788) una pala per la chiesa di ...
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TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] chiesa dei Jacobins, i Francescani (Cordeliers) nel 1222, i Carmelitani nel 1264. Il convento della Madeleine, nel sec. 13°, prese il posto dell'ospedale di Saint-Esprit de la Cité e la Commanderie Saint-Antoine de Vienne si insediò nel centro di ...
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STRASBURGO
S. Braun
(franc. Strasbourg; ted. Strassburg; lat. Argentorate; Strateburgo, Stratiburgo, Argentaria, Argentina nei docc. medievali)
Città della Francia nordorientale (dip. Bas-Rhin), posta [...] i Francescani si stabilirono nel centro della città, mentre gli insediamenti dell'Ordine teutonico e dei Certosini si trovavano della cattedrale, venne trasferito in quell'anno nei sobborghi, nei pressi della porta detta appunto dell'Ospedale.Per ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] degli ordini religiosi contemplativi: «nel giro di un decennio vennero demoliti o destinati ad altro uso 253 tra chiese e conventi; i capitali ricavati dagli espropri vennero assegnati a scuole e ospedali» (p. 67).
La zona centrale della città ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...