MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] giurisprudenza. Ebbe per insegnante Adam Weishaupt, fondatore dell’Ordine degli illuminati, vietato e disperso nel 1784. Entrò di un certo respiro furono, infatti, destinate agli ospedali veneziani, le scuole di musica femminili dalla ricchissima e ...
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SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] nella Cronica, nel 1179 ricevette dal vescovo di Cremona Offredo gli ordini minori (Cronica, ed. O. Holder-Egger, 1903, p. castrum di Crema e alle terre dell’Insula Fulcheria. Durante tale viaggio si fermò presso l’ospedale di passo di Santa Maria di ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] ormai invalida, Luce trascorse molto tempo in ospedale, al Putti di Bologna, dove conobbe presentati in successione seguendo l’ordine cronologico di composizione (Thomasbräu, Se il tema del matrimonio e della relazione è al centro anche del romanzo ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] Al 1365 risalgono, invece, i pagamenti per pitture nell'ospedale di S. Maria Nuova a Firenze (Ladis, 1982), di tavola di T. G. già alla Ss. Annunziata di Firenze, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XII (1962), pp. 57-69; K. Steinweg, ...
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NICCOLO III, papa
Franca Allegrezza
NICCOLÒ III, papa. – Giovanni Gaetano Orsini nacque a Roma tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giovanni Gaetano e da Perna Caetani. Secondogenito, fu probabilmente [...] avvenire, prevedendogli il papato e un futuro come protettore dell’Ordine dei minori ma non la sua appartenenza al medesimo.
Sull sponda meridionale del Tevere, e avendo possessi presso l’attuale ospedale di S. Spirito in Sassia, vicinissimi a S. ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] sanitarie pubbliche. Nel 1832 fu nominato medico maggiore all'ospedale di S. Maria di Loreto e medico ordinario all'ospedale degli Incurabili; nello stesso anno fu creato cavaliere dell'Ordine di Francesco I e nominato, con decreto reale, ispettore ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] inespresse. In questo senso lo schema della facciata concava a ordini sovrapposti da lui applicato, con e senza affidargli l’impresa della nuova Reggia di Caserta, culmine del colossale programma costruttivo comprendente anche l’ospedale dei Poveri ...
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RODARI, Tommaso (Tomaso). – Architetto e scultore originario di Maroggia (Canton Ticino, Svizzera), sul lago di Lugano, documentato per la prima volta a Como il 26 aprile 1480 con il padre Giovanni e i [...] pp. 193-224).
Opere. Si elencano in ordine alfabetico per località altre importanti opere riferibili a Milano 1993, pp. 505-523; S. Della Torre, L’ospedale S. Anna di Como, in Ospedali lombardi del Quattrocento. Fondazione, trasformazioni, restauri, ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] ponte sul Tevere., il ponte di Borgo, localizzato davanti l'ospedale di S. Spirito. In questa fase di lavori si conferma un porticato di ordine dorico con lesene e otto colonne di granito, delle quali quattro abbinate ai lati dell'ingresso principale ...
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TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] un nuovo senso dell’ordine e dell’autorità che tendeva a livellare i diversi segmenti sociali sotto il dominio della Corona. Con l ebrei, mentre il viceré imponeva nuovi statuti all’ospedale degli Incurabili, con l’intento di intervenire nella ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...