STEFANEL, Carlo
Serena Casu
– Nacque a Ponte di Piave (Treviso) il 15 novembre 1925, da Giuseppe, negoziante, e da Isabella Sari, casalinga, entrambi originari di Ponte di Piave. Il padre, proveniente [...] e morì il 21 giugno, nel reparto di neurochirurgia dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio Presidenza della Repubblica, Ordine al merito della Repubblica italiana, Scheda Stefanel Carlo; Treviso, Camera di commercio ...
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MOZZI, Andrea
Silvia Diacciati
– Nacque a Firenze, nel secondo o terzo decennio del XIII secolo, da Spigliato di Cambio e da Diamante.
Se della madre è noto il solo nome di battesimo – tramandato in [...] diritti dell’episcopato (il Memoriale reddituum et iuramentorum fidelium episcopatus florentini redatto per suo ordine così come la scelta di destinargli le entrate dell'ospedale di S. Giovanni evangelista, tradizionalmente riservate ai poveri ...
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CUGINI, Alessandro Ferdinando Pietro
Giuseppe Armocida
Nacque a Parma il 24 ag. 1829 da Giuseppe e da Maddalena Giacopelli. Seguendo le orme del fratello maggiore, Carlo, rinomato chirurgo, si avviò [...] nella fondazione dell'ospedale dei bambini di Parma (si veda A. Cugini, L'Ospedale dei bambini di Parma nel primo anniversario della sua apertura: un'occhiata al suo passato e al suo avvenire, Parma 1902). Fu insignito della commenda dell'Ordine dei ...
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GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] civile di Noale. Tra il 1924 e il 1927 fu a Mantova, primario dell'ospedale civile e dei padiglioni sanatoriali Belfiore e membro della giunta esecutiva del Consorzio provinciale antitubercolare. Lasciato il servizio, si stabilì definitivamente a ...
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CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] Tutti i suoi interventi insomma erano di ordine strettamente economico, ma non per questo erano 1931, p. 842; Consiglio degli Istituti ospitalieri di Milano, Ibenefattori dell'Ospedale Maggiore di Milano nel biennio 25 marzo 1929-25 marzo 1931 e i ...
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FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] la direzione della maternità dell'ospedale Maggiore di Bologna.
Il F. si avvicinava, intanto, al traguardo della cattedra 1949, nel 1956 fu nominato commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica. Professore emerito, gli furono conferite ...
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MAROTTI, Giovambattista
Roberto Giulianelli
– Nacque il 17 apr. 1834 a Montignano di Senigallia da Luigi, piccolo proprietario terriero, e da Antonia Santinelli, sua seconda moglie.
Sebbene non ricchissima, [...] nipote Francesca Bourbon Del Monte.
Fonti e Bibl.: L’ing. Gio. Battista M., in L’Ordine - Corriere delle Marche, 26-27 ag. 1882; Montemarciano, Archivio dell’Ospedale, Testamento di G.M. (Roma, 7 marzo 1907). Si vedano poi: M. Marmo, Speculazione ...
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ZAMBOTTI, Giovanni (Giovanni da Mantova)
Emanuele Fontana
– Nacque probabilmente a Mantova tra il 1344 e il 1349, da genitori ignoti; appartenne a una famiglia che già ai primi del Trecento, durante [...] prime esperienze di Zambotti, che nel 1374 compare come già appartenente all’Ordine dei crociferi. In quell’anno fu designato come vicario dell’ospedale di S. Cristofano in Piacenza: un incarico di una certa rilevanza.
Deriva dall’erudito mantovano ...
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GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] ibid., VIII [1897], pp. 282-302; Resoconto clinico della sezione chirurgica dell'ospedaledella B. V. Addolorata, ibid., s. 8, VI si debbono anche alcune innovazioni di ordine tecnico, come la modifica delle forbici chirurgiche atta a rendere lo ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] ma era in città alla fine di agosto; poco dopo, per ordine di Lorenzo, raggiunse Maddalena che all'inizio di settembre si era 1493 ottenne la nomina a spedalingo (rettore dell'ospedale) della città, nonostante l'opposizione incontrata per essere ...
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ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...