MICARA, Ludovico
Giovanni Castaldo
– Terzo di sette figli, nacque a Frascati il 28 ag. 1775 (e non il 12 ottobre come scrivono il Moroni, l’Enciclopedia cattolica e altri autori più recenti) da Giovanni [...] le dispense perché potesse ritenere la carica di generale dell’Ordine, fino a che avesse completato il sessennio. La nomina pp. 429 s.; E.F. Castelli, Il cardinale L. M. benefattore dell’ospedale Maggiore, in La Ca’ Granda, XLV (2004), 3, pp. 39s.; ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] stati uccisi da Luchino Del Carretto.
Negli anni successivi il D. fu formalmente un "frater" dell'Ordine di S. Giovanni, e visse delle rendite dei benefici dell'Ospedale che il papa riuscì a fargli assegnare, ma nella sostanza fu uno dei principali ...
Leggi Tutto
TARGIONI, Idalberto
Roberto Bianchi
– Nacque a Firenze il 19 ottobre 1868 da genitori ignoti. Consegnato da una levatrice di via San Zanobi all’ospedale degli Innocenti, fu battezzato come Edelberto.
Durante [...] all’istituto «perché non voleva fare il contadino» (Firenze, Archivio dell’Ospedale degli Innocenti, Balie e bambini 1868, F8a, p. 4a, 1 e L’Ordine (1922). Nel 1923 venne nominato segretario dei sindacati fascisti per l’agricoltura della Provincia di ...
Leggi Tutto
LUCHERINI, Tommaso
Mario Crespi
Nacque a Tivoli, presso Roma, il 2 febbr. 1891 da Enrico e Bianca Rosatelli. Conseguita la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] Spirito e Ospedali Riuniti della capitale, e dal 1( giugno dello stesso anno al 1( genn. 1938 esercitò le funzioni di vicedirettore dell'ospedale S. l'accorpamento dottrinale della trattazione di tutti quei processi morbosi, di ordine infiammatorio e ...
Leggi Tutto
GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] a Roma, dove, appoggiato dal generale dell'Ordine Carlo Vásquez, fu ospitato nello stesso convento di Dio e altre immagini sacre nella chiesa dell'ospedale per gli Infermi di Faenza, in L'ospedale per gli Infermi nella Faenza del Settecento, a ...
Leggi Tutto
QUERINI, Bartolomeo I
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo I. – Figlio di Romeo Querini (del ramo noto come Zii, ‘ovvero dai Gigli’) e di una Richelda, probabilmente anch’essa appartenente ai Querini, [...] a Querini, al fine di risolvere il problema il papa ordinò un arbitrato: i due contendenti avrebbero dovuto rimettere nelle mani tra cui la nomina nel 1281 del prete Antonio a priore dell’ospedale di San Lazzaro. Tre anni più tardi (1284) Bartolomeo ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] s. Giuseppe già nell'ospedale genovese di Pammatone, ora nella chiesa dell'ospedale di S. Martino, di Valerio Castello, Milano 2001; A. Toncini Cabella, S. M., in La commenda dell'Ordine di Malta, a cura di G. Rossini, Genova 2001, pp. 200 s.; C. ...
Leggi Tutto
PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] Sacro cuore di Gesù in ovale, e nel 1781 ornò la chiesa del convento delle Mantellate. Nel 1783, affrescò la vasta volta del teatro anatomico dell’ospedale di S. Maria Nuova – progettato da Giovacchino Maselli – con i ritratti dei medici illustri ...
Leggi Tutto
GERARDO Tintore, santo (Gerardo de' Tintori, Girardus Tinctor, Girardus de Tinctoribus)
Caterina Bruschi
Nacque a Monza nella prima metà del XII secolo; nulla si sa dei genitori, se non che, desumibilmente [...] che per soddisfare le numerose richieste di aiuto giuntegli aveva ordinato di dar fondo a tutte le provviste conservate. A acque del fiume camminando sul suo mantello, raggiunse gli edifici dell'ospedale e riuscì, con la preghiera, a evitare che l' ...
Leggi Tutto
FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] piedi, con la veduta sullo sfondo della facciata dell'ospedale, è ispirato compositivamente al ritratto di tardobarocchi.
Fonti e Bibl.: G. Biffi, Pitture, scolture et ordini d'architettura narrate co' suoi autori da inserirsi a' suoi luoghi ...
Leggi Tutto
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...