D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] legislativo dal 1809) e fu insignito dell'Ordinedella Corona ferrea, pur non compromettendosi con naz. degli scritti di G. Mazzini, App., VI, p. 523; I presidenti dell'Ospedale Maggiore di Milano. 1863-1942, a cura di G. C. Bascapè, Milano 1943, ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] A Pescina lo zio materno del M. era priore dell’ospedale dei trovatelli. Queste origini relativamente modeste gli furono in con un breve di dispensa dagli ordini sacri dell’8 maggio 1632, fu un canonicato della basilica di S. Giovanni in Laterano a ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] riferimento temporali, e in base a considerazioni di ordine stilistico, sono state suggerite diverse cronologie, che possono 4 febbr. 1435 fu candidato senza successo come rettore dell'ospedaledella Scala, e il successivo 9 febbraio venne eletto alla ...
Leggi Tutto
TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] tempo stesso il magnate seppe tutelare l’autonomia dell’ospedale e rivestì la sua carica conferendole un Sozzino, che fu inquisitore a Siena nel 1363, vicario generale dell’Ordine nel 1373 e collettore apostolico per la Toscana e il Patrimonio ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] zio don Bartolomeo, cappellano dell'ospedale di S. Maria della Vita, che si era assunto la responsabilità dell'educazione dei nipoti. Questi del teatro bolognese.
Pianta a campana e quattro ordini di palchi presenta anche il teatro dei Quattro ...
Leggi Tutto
SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] in manoscritti coevi (Morelli, 2017).
La congregazione dell’ospedale di S. Giacomo nominò Scarlatti maestro di cappella il aiuti a favore della famiglia. Con breve papale dell’8 luglio 1715 ottenne il cavalierato dell’Ordine di Gesù Cristo. ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] trecce pure rosse (Tricia Casatorum)".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Notai in ordine alfabetico, cart. 37, Oldeni Antonio fq. Michele;Milano, Arch. dell'Ospedale maggiore, Fondo famiglie, Bendoni-Casati, cartt. 34, 86; Origini e dotazioni ...
Leggi Tutto
BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] del monastero di S. Salvi, la punta avanzata dell'Ordine vallombrosano nell'immediato suburbio di Firenze, e di un primo documento del legato, per decidere la sottrazione dell'Ospedale di Ognissanti a Mantova dalle dipendenze del monastero cittadino ...
Leggi Tutto
MARTINI, Simone.
Michela Becchis
– Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita del M., che comunque deve essere collocata entro il penultimo decennio del XIII secolo (Pierini, pp. 22 s.; [...] da Prato (Cannon, pp. 69-74) nel periodo cruciale per l’Ordine, che sarebbe culminato con la canonizzazione di Tommaso nel 1323, ma nel ancora vivo, facendosi tramite di un pagamento dell’ospedale di S. Maria della Scala alla Curia, il 30 giugno egli ...
Leggi Tutto
OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] divenne uno dei principali collaboratori del ministro generale dell’ordine Paolo Pisotti, che lo inviò come suo monastero delle Convertite e a Venezia predicò a favore dell’ospedale degli Incurabili, incitando le donne a costituire delle compagnie ...
Leggi Tutto
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...
medico3
mèdico3 s. m. [dal lat. medĭcus, propr. uso sostantivato dell’agg. prec.] (pl. -ci). – 1. Chi professa la medicina: albo, ordine dei m.; fare il m., esercitarne la professione; chiamare il m. (pop. andare per il m.); consultare il...