GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] di Cristo nel processo cui fu sottoposto dal sinedrio ebraico e nel secondo rivendica la funzione unica del Papato di lui quando, nel 1852, si trattò di riportare l'ordine nella zona più calda dello Stato: nominato commissario straordinario per le ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] Guinigi. Il 13 febbr. 1494, poi, il B. aveva ordinato a maestro Iacopo da Villa ed al genero di lui Masseo di aver fondato e dotato in S. Martino tre cappefianie perpetue, quella del Corpo di Cristo, quella di S. Croce e l'ultima di S. Sebastiano; ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] il B. a un nuovo tentativo per rientrare nelle file del suo Ordine. Tornò infatti in Italia, chiese e ottenne una udienza da della violenta polemica del Boetti. Cristo non è che un uomo, il Paradiso non è che l'assenza eterna del dolore: queste le ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] capacità amministrative.
Negli anni Sessanta del Seicento le condizioni dell'ordine pubblico a Roma rimanevano difficili. testimoniata dalla commissione al Guercino di una notevole Flagellazione di Cristo che l'I. donò ad Alessandro VII nel 1658, ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] nell'estate e nell'autunno del 1654. Egli aveva cercato di rispettare gli ordini della segreteria di Stato di hanno tratto occasione per dire che non potevano credere che Gesù Cristo fosse nell'Ostia, poiché nemmeno il nunzio che rappresenta il ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] , sia il problema della volontà nel Cristo. Comunque, dopo il tragico scontro avutosi del messo imperiale Siccone). Tuttavia, secondo la critica moderna un papa Dono II non è mai esistito. Come ha provato il Giesebrecht, infatti, ragioni di ordine ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] zio, rinchiuso a Castel Sant'Angelo per ordine di Paolo IV, lo privò di 1585; Vite di XVII confessori di Cristo, Roma 1601; Degli Annali di L'informazione politica in Italia (secoli XVI-XVIII). Atti del Seminario, 1997, a cura di E. Fasano Guarini ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...