Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] pagani e gli idoli e per predicare la parola delCristo. Dopo essere stato consacrato vescovo di Cesarea, Gregorio il secondo giorno fu reso illustre dal miracolo eterno: e si ordinò di celebrare il canone nel santo martyrium, poiché è la madre ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] alla disputa fra Francescani e Domenicani sul sangue di Cristo. Frutto di questa polemica fu un suo scritto priore di S. Maiolo in Pavia e ricevette inoltre in commenda da Paolo II l'Ordinedel S. Sepolcro (P.M. Sevesi, pp. 226-27, 477, 483-84; ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] divine individualmente sussistenti e subordinate nell’ordine l’una all’altra, aveva parlato di tre ipostasi divine. Ma Dionigi si era spinto poi oltre definendo Cristo, tra l’altro, come creatura (ποίημα) del Padre: tale affermazione annullava di ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] geroglifici e da figure a rilievo di dee, che, per l'ordine con cui sono disposte, rispondono alla esigenza di dare il massimo esistano tuttora s. a colonne con scene dei miracoli delCristo, il tema principale è la descrizione della Passione intesa ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Giovanni in Fiore fondò un eremo e diede vita a un ordine riconosciuto, quello Florense, anche se poi non destinato a grande la missione e passione redentrice delCristo, la Chiesa come casa e maestra del popolo cristiano, l’assoluta coincidenza fra ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] nefanda per un vescovo", "le lodi a Giove con quelle a Cristo" (Registrum, XI, n. 34), è da ricondurre alle sue martire della fede - anche se la sua uccisione per ordinedel padre fu dovuta piuttosto alla ribellione da lui guidata nella Betica ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] della volta, fu Sisto V a tener viva la memoria del primo imperatore cristiano, sia in Vaticano sia al Laterano. Sisto V, peraltro, quand’era ancora cardinale, verso il 1580 aveva ordinato la costruzione di una sala di Costantino con dieci episodi ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] . Se, in effetti, per ciò che concerne le regole dell’ordine pubblico, i capi religiosi sono consapevoli che l’impero ti è maximus, è stata definitivamente risolta con la venuta delCristo, «cosicché gli imperatori cristiani hanno bisogno dei ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] metà del XVII sec., attribuivano un valore eccessivo alle potenzialità umane e sembravano svalutare il sacrificio di Cristo. L prima o dopo la riunione; gli incontri avevano un ordinedel giorno, i documenti venivano registrati e si redigevano verbali ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] grazie alla religione. Se l’Italia caccerà da sé la religione delCristo e quindi la buona fede, la giustizia e la lealtà dei convinto che la verità religiosa sia «di un ordinedel tutto diverso dalle verità comuni alle quali può pervenire ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...