PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] , p. 33), all’interno del quale la ricerca dell’ordine, del principio di autorità e della ‘civile anima invitata alla contemplazione de’ Misteri del Sangue di Gesù-Cristo in meditazioni per ciascun giorno del mese, Aquila 1830; Orazione panegirico in ...
Leggi Tutto
CAPILUPI (Capilupi de Grado), Alessandro
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova, probabilmente intorno al 1530, da Camillo e da Lucrezia di Antonio de Grado. Per disposizione testamentaria del nonno materno, [...] , e rimase a Roma per oltre dieci anni. Il re del Portogallo, per raccomandazione dei Farnese, lo fece cavaliere dell'Ordine di Cristo. Tornato a Mantova fuassunto tra i segretari del duca Guglielmo Gonzaga, che nel 1570 lo mandò ambasciatore a ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Alfonso
Tiziano Ascari
Figlio naturale, poi legittimato, di Paolo Carandini e di una donna ignota, nacque, probabilmente a Modena, nel 1567. Non sappiamo nulla dei suoi anni giovanili. Verso [...] Farnese. Poi fu segretario e gentiluomo di camera del cardinale Odoardo Farnese, per le raccomandazioni del quale, nel 1595, Filippo II, re di Spagna e di Portogallo, lo fece cavaliere dell'Ordine di Cristo. Nel 1597 ebbe dal papa Clemente VIII una ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] valse dal papa la nomina a cavaliere dell'Ordine di Cristo, e restò poi nella marina austriaca, venendo promosso
Circa dieci anni dopo l'imperatore Francesco Giuseppe decise di dare il nome del D. ad una corvetta.
Fonti e Bibl.: G. Foscolo, necrol. ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] il "falso Cicala", cacciato per ordine di Carlo II, fa perdere le sue tracce. L'episodio resta, comunque, eloquente testimonianza del fascino che ancora esercitava nel mondo cristiano la figura, enigmatica per l'Occidente, del C.: doveva essere ben ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] soluzione di queste è, a suo avviso, problema d'ordine generale. Il signore di Rimini dovrebbe smettere di molestarlo e di Domenico Malatesta, questa è allora badessa del convento ferrarese del Corpo di Cristo) spira, dopo aver dettato le sue ultime ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] voce dovesse unirsi "con le sue gente" alla truppa agli ordini di Gian Ludovico Pallavicino. Ed il 5 febbraio giunse da Mantova libraio-editore modenese Antonio Gadaldini, stampatore del Beneficio di Cristo, E. non l'accontentò subito; bisognava ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] (l'uno e l'altro ordine di considerazioni è lucidamente analizzato, nella notissima lettera del 18 sett. 1822 al Fabbri, (Sul preside della Siria al tempo della morte di N. S. Gesù Cristo, in Oeuvres, V, pp. 77-94). Nello stesso anno gli fu ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] citati periodici e negli articoli del C., che vi pubblica anche un Inno a Cristo, una precisa e coerente e il 2 genn. 1861, all'arresto ordinato da La Farina, che fa parte del Consiglio del luogotenente Montezemolo. Attraverso Il Precursore, che ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Zanguidi detto il Bertoia, cui il F. ordinò di interrompere il lavoro all'oratorio del Gonfalone. Il Bertoia lavorò dentro e fuori la due modeste tele di El Greco, raccomandategli dal Clovio: Cristo che guarisce il cieco (Parma, Galleria nazionale) e ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...