GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] , e come compagno, per un breve periodo, E. Buonaiuti.
Fu ordinato sacerdote il 10 ag. 1904 nella chiesa di S. Maria in Monte della Chiesa primitiva e cioè: studio e conoscenza delCristo e del Vangelo, esposizione catechistica e non polemica delle ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] esilio da scontare in Francia. Carlomagno si trattenne a Roma fino alla Pasqua successiva e prese misure "per l'ordinedel mondo cristiano". I rapporti con L. III dovettero aggiustarsi; nell'aprile dell'801 Alcuino si rallegrava di aver saputo che il ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] di Poli - sia insignito della gran croce dell'Ordinedel Santo Sepolcro. Un pizzico di favoritismo effettivo è invece la strutturale irrilevanza del papa re sul piano internazionale e per la scemata autorevolezza del vicario di Cristo. Al pontefice, ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] ecclesiastico. I re portoghesi si avvalevano del privilegio attribuito a Enrico il Navigatore (1384-1460), che Callisto III aveva investito della carica di gran maestro dell'Ordine di Cristo assegnandogli in via esclusiva la giurisdizione spirituale ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] martire della fede - anche se la sua uccisione per ordinedel padre fu dovuta piuttosto alla ribellione da lui guidata nella allegorica dell'amore come simbolo delle nozze di Cristo con l'anima o di Cristo con la Chiesa. Se la paternità di quest ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] suo Catechismo disposto secondo l’ordine delle idee, senza però citare il nome del Roveretano; cfr. G. Biancardi, Per Dio e per le anime, cit., pp. 126-128.
86 G. Ruta, L’annuncio di Cristo. Approccio storico al movimento catechistico italiano nel ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] ’ordinedel giorno del dialogo ebraico-cristiano si manifesta soprattutto nell’istituzione di una giornata annuale per l’approfondimento della conoscenza del popolo ebraico da parte della Cei nel 1990. Già nel maggio 1988 è all’ordinedel giorno del ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Mater misericordiae, sviluppando l'idea che M. è la madre delCristo che è misericordia; allo stesso modo la Vergine acquisì il l'uno all'altro, e alla loro soggezione a un capo dell'ordine a sua volta sottomesso al papa. Si formò così in Europa una ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] si è presentata come tutrice e l’iscrizione all’ordinedel giorno dei lavori parlamentari di leggi come quelle che 2004).
134 Cfr. A. Parisi, Scelte e riconoscibilità delcristiano nella transizione italiana, in Non passare oltre. I cristiani ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] qui nella capitale del Cattolicesimo, qui sotto gli occhi del Vicario di Gesù Cristo. E dovrebbe giurarsi maggio 1879 il segretario degli Aes, Wladimiro Czacki, per ordinedel papa sottoponeva a 17 cardinali una voluminosa ponenza, perché ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...