ACHILLI, Giacinto
Delio Cantimori
Nacque a Viterbo nel 1803. Entrato giovanissimo fra i domenicani, vi ebbe presto incarichi di insegnamento e possibilità di brillante carriera ecclesiastica, per ingegno [...] Viterbo a Roma, da Roma a Napoli, e infine allontanare dall'Ordine e sospendere a divinis (1841-42). Nell'autunno 1842, per sottrarsi proprie traduzioni di libri sacri e una traduzione del trattatello Del Beneficio di Cristo,che l'A. si vanta d'aver ...
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GIORDANO, Gian Giacomo
Piero Doria
Nacque da Francesco e Claudia Carosielli a Castel Baronia, diocesi di Trevico (Avellino), probabilmente intorno al 1591 e gli fu imposto il nome di Geronimo. Tra il [...] addottorato - come era invece necessario secondo l'usanza del suo Ordine -, il G. ricoprì diverse cariche: dapprima fu quali due attive nella chiesa di S. Antonio (Ss. Corpo di Cristo e Ss. Rosario) e una nella cattedrale (S. Marco evangelista).
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CARSUGHI, Ranieri
Salvatore Nigro
Nacque a San Sepolcro (Arezzo) il 25 apr. 1647, da famiglia discretamente agiata. L'8 apr. 1663 entrò nella Compagnia di Gesù, spinto dalla vocazione religiosa maturatagli [...] conquista di gradi sempre più elevati nella gerarchia dell'Ordine, insegnò presso il Collegio Romano. Fra le tante anche le Meditazioni per le feste di Cristo Nostro Signore, della sua SS. Madre e de' Santi.
La fama del C. non è però affidata a ...
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ANDREA di Iacopo d'Ognabene
Isa Belli Barsali
Nato a Pistoia, se ne ignorano an di nascita, di morte e opere, ma il suo nome èlegato al paliotto d'argento dell'altare (detto poi di S. Iacopo) nel duomo [...] . L'attribuzione tradizionale assegna ad A. le 15 formelle della parte frontale del paliotto: Cristo in gloria;undici Storie di Cristo(la Presentazione al tempio è fuori dell'ordine cronologico); tre Storie di s. Iacopo.Le formelle sono divise da ...
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BIONDINI, Maria Arcangela
Gaspare De Caro
Nacque a Corfù il 24 giugno 1641, da Andrea, nobile veneziano, vicegovernatore dell'isola, e da Angela Cicogna, anche lei di famiglia patrizia veneta. Il 2 [...] . 1655 entrò nell'Ordine delle servite-cappuccine, della sacrata passione di N. S. Gesù Cristo, Rovereto 1691 e Trento 1907.
Bibl.: 1938; Id.,La madre M. A. B. e il movimento quietista del suo tempo, in La scuola cattolica, LXVII (1939), pp. 457-480 ...
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AZZOPARDI (Azopardi), Francesco
Carlo Petrucci
Nato a Rabat (Malta) il 5 maggio 1748, iniziò gli studi musicali a Malta, con M. A. Vella e li completò nel 1767 a Napoli nel conservatorio di S. Onofrio [...] . Tornato in patria, dietro invito del vescovo di Malta monsignor Pellerano, fu , Responsori e un oratorio, La Passione di Cristo, eseguito al teatro Manoel nel 1802. Ma dei Conservatori d'Italia e messi nell'ordine più semplice e più chiaro da F. ...
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ALESSIO da Salò
Alberto Merola
Della famiglia dei conti Segala, A. nacque a Salò nel 1558. Entrò, nel 1580, nell'Ordine dei cappuccini della provincia di Brescia, diretta, allora, dal p. Mattia Bellintani [...] nel trattato, edito a Brescia nel 1620, Trionfo delle anime del purgatorio. Le numerose edizioni di tutti i suoi scritti - l tutti i giorni dell'anno sopra la vita e passione di Gesù Cristo e della beatissima sua Madre, ibid. 1611, e le Considerationi ...
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BACCELLINI, Matteo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Stia,nel Casentino. Minore osservante, nel 1594 diventò predicatore, confessore e lettore nel suo Ordine. Nel 1597 fu inviato, in qualità di lettore, [...] a Pistoia. Nel 1601 fu nominato guardiano del convento di San Romano. In seguito si trasferì in Francia, dove ricoprì il Teatro cristiano, ovvero Rime Spirituali sopra alli principali Misteri della passione di Nostro Signore Gesù Cristo,Parigi 1601, ...
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ALLEGRETTI, Girolamo (Fra' Marco da Spalato)
Delio Cantimori
Teologo domenicano, entusiasmatosi per le dottrine protestanti nel 1549 in seguito a letture, si recò a Venezia; quivi per consiglio di B. [...] Basilea discusse con C. S. Curione della divinità di Cristo. Tornato a Chiavenna, vi accolse l'invito di fungere segreto, per concessione non alla persona, ma all'Ordine). Negli atti del suo processo, materiale notevole per la storia dell'anabattismo ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...