DIANA, Cristoforo
Paolo Goi
Nacque a San Vito al Tagliamento (Pordenone) nel 1543 da Sebastiano Cerdone (calzolaio), soprannominato Cingano, figlio a sua volta di un "magister" Cristoforo (con gli stessi [...] base a considerazioni d'ordine stilistico si possono aggiungere le seguenti opere: Cristo risorto, 1576 ( Pittori e intagliatori a San Vito nei secc. XV e XVI, in Lapatria del Friuli, 16 luglio 1911; A. Morassi, Lessico degli artisti friulani e di ...
Leggi Tutto
BERNARDO di Stefano
Giuseppe E. Sansone
Meglio noto col nome di Gambino d'Arezzo, visse nel sec. XV; il soprannome di Gambino, probabilmente, gli fu dato a causa della piccola statura. Le scarse notizie [...] 'altra schiera di persone, questa volta meno ignote, ma senza ordine e senza grazia. L'imitazione dantesca è qui assai rigorosa, nelle sue Historie senesi (del XVI sec.), attribuisce a B. anche un Poema sull'incoronazione di Cristo e un altro In lode ...
Leggi Tutto
BRUSASORCI (Brusasorzi), Felice
**
Figlio del pittore Domenico e di Toscana, nacque a Verona nel 1539 0 1540, in quanto nella registrazione anagrafica del 1545 risulta "di anni sei" (Da Re, p. 5). Anch'egli [...] e i santi Antonio abate,Bovo e Martino e il Cristo compianto del Museo di Eger (Budapest), dipinto su lavagna (materia usata Bolzano con la Fondazione dell'Ordine francescano, firmata e datata 1600, segna i limiti linguistici del B., ma anche una sua ...
Leggi Tutto
CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] Innocenzo XII affidò l'esame dell'ordinanza di Charles Maigrot, vicario apostolico del Fuchien (26 marzo 1693) - di Gesù Cristo, dedicata al cardinale Archinto.
Il libro tratta le istituzioni politiche, giuridiche e religiose del popolo ebraico ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] nature, volontà e attività di Cristo e la processione dello Spirito Santo). Nella primavera del 1614 il G. arrivò a 1966), p. 11; A. Zucchi, I Collegi ecclesiasticidi Roma e l'Ordine di S. Domenico…, in Il Collegio greco di Roma.Ricerche sugli alunni ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Barduccio
Julius Kirshner
Nato intorno alla metà del XIV secolo da Piero di Donato, il C. proveniva da un'antica famiglia patrizia di Firenze imparentata con la madre del Petrarca, Eletta [...] letto di morte, "ciò diceva quasi com'affamata del Sangue di Cristo". Don Giovanni dalle Celle, appresa la notizia della che, dopo la sua morte, il C. rimanesse presso l'Ordine domenicano e così evidentemente egli fece. Ma ben presto cadde malato, ...
Leggi Tutto
BRUNI, Vincenzo
Adriano Prosperi
Nato a Rimini nel 1532, iniziò gli studi universitari a Bologna, sostentandosi con un beneficio sulla chiesa della Polverara di Rimini, concessogli da Paolo III nel [...] B. passò quindi a Roma, dove, l'anno successivo, fu ordinato sacerdote e nel 1566 divenne coadiutore spirituale. In questo modo vedeva ...". La centralità ignaziana dell'imitazione di Cristo trova nelle pagine del B. una traduzione fedele, anche se ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Antonio (Francesco da Pavia)
**
Francescano, considerato come beato dalla tradizione agiografica dell'Ordine, non sembra poter essere definito biograficamente al di fuori dei paradigmi di una [...] (è evidente la conformità con la vita di Cristo). Poiché la morte del B. è tradizionalmente fissata all'agosto del 1454 (il 16 agosto), se ne può facilmente dedurre la data del suo ingresso nell'Ordine.
La prima e copiosa fonte di informazione sulla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANTONIO da Firenze
Dario Busolini
Nacque a Firenze nel 1657, figlio del senatore e giurista Giovanni Federighi e di Maria Maddalena Gerini; fu battezzato con i nomi di Carlo Francesco.
Avviato [...] L'interprete del cuore di Lucca, Lucca 1684, Il giuramento di fedeltà a Cesena, Cesena 1687 e La causa di Gesù Cristo, Venezia 1725 , 676; Felice da Mareto, Tavole dei capitoli generali dell'Ordine dei frati minori cappuccini, Parma 1940, pp. 192 s.; ...
Leggi Tutto
CARAFA, Maria
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque nel 1468, primogenita del nobile napoletano Giovanni Antonio, conte di Montorio, e di Vittoria Camponeschi.
Il 24 dic. 1490, quando era già stata [...] del fratello Gian Pietro, che nel frattempo, abbracciata la carriera ecclesiastica, aveva fondato, insieme con Gaetano da Thiene, l'austero Ordine posso io, Madre mia, scordarmi di quell'amore, che Cristo nostro Signore ha posto tra di noi dal dì che ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...