CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] tutta una vita. L'Edipo doveva meramente aprire "l'ordinamentodel nuovo teatro tragico che mi era proposto di dare all'Italia; il quale doveva incominciare dal mondo romano e dalla venuta delCristo, e terminare con l'èra dei popoli nel mondo delle ...
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TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] nel dicembre del 1273, e non scrivere più. Malgrado l’incerto stato di salute, obbedì all’ordinedel papa, Gregorio è consegnata alla pratica indicata dal Vangelo e dalla vita di Cristo.
Dalla sua lettura dei testi ‘politici’ di Aristotele, Tommaso, ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] Saturnino a Fontainebleau, e delCristo portacroce di S. Maria sopra Minerva. Agli ultimi anni del regno di Francesco I appartengono l’allestimento della Grotta dei Pini, padiglione con una facciata di ordine rustico, sorretta da atlanti, liberamente ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] del primo, più pericoloso "privilegio": quello di considerarsi detentori delCristo. Di qui la pericolosa identificazione tra il Cristo in Vaticano, decidano la sua condanna, paladini dell'ordine e della ragione; ma Scoiattolo, condannato dagli uomini ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] ex communicationis sul dovere dell'ecclesiastico di obbedire all'ordinedel proprio prelato. Scrisse una "quaestio" in cui discusse tutti gli infedeli, perché al momento della nascita di Cristo ogni "honor, principatus, dominium, et iurisdictio" era ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] pagata al pittore la perduta tela con un Miracolo del Crocifisso per la chiesa delCristo nell’isola di Poveglia.
Il 22 novembre 1724 Piazzetta La pala fu realizzata per la chiesa dell’Ordine teutonico a Sachsenhausen, vicino a Francoforte sul Meno ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] Severino vennero gravemente sconfitti da Odoacre, questi diede l'ordine di far evacuare la regione per portarne in salvo, a ed è uno scritto polemico contro l'interpretazione ariana della Persona delCristo. Questa (c. 3) ma più ancora l'altra ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] la morte del D., fu poi portata avanti da altri pittori. Secondo il documento citato, i quadri effettivamente eseguiti dal D. e pagati di tasca dal padre provinciale dell'Ordine furono quattro: Anania tenta invano di dipingere il ritratto di Cristo ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] tra Berlino e Firenze, altri pezzi (tra cui la figura delCristo con l'animula della Vergine), dovuti però a collaboratori.
Altri in ordine alle motivazioni stilistiche, il giudizio su A. architetto. Mi riferisco, oltre che ai contributi del Cellini ...
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SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] il bisticcio onomastico tra i due fratelli era all’ordinedel giorno, tanto che fino al 1924 erano considerati una di architetto fa riferimento l’iscrizione apposta nel 1633 al Cristo rimprovera i figli di Zebedeo (Ascona, parrocchiale). E inoltre ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...