FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] Uffizi (1719), mentre altri fogli servirono per un Breviario edito dalla stamperia favorito dalle commissioni dei domenicani, Ordine con cui l'artista , Le opere in chiesa, in La chiesa di S. Maria del Carmine, a cura di L. Berti, Firenze 1992, pp. 89 ...
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CERRETANI (de Carretanis, De Cerretanis, de Cerratanis), Giacomo
Alfred A. Strnad
Nacque probabilmente nella seconda metà del secolo XIV. È il personaggio meglio conosciuto della sua famiglia, che derivava [...] il 9 maggio 1414 quando il re dei Romani Sigismondo lo nominò, insieme al nipote Mario Mariucci de' Cerretani, conte palatino. Il conferimento di questa onorificenza al C., qualificato nel documento di nomina come "litterarum apostolicarum scriptor ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] servì in seguito per procedere con successo a esperienze personali. Per alcuni anni fu quindi maestro delle scuole minori nel collegio di lo scioglimento dell'Ordine nel 1773. Rientrato in famiglia a Verona, vi trascorse il resto dei suoi giorni come ...
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GAROFOLI, Gabriele (Garofali, Gabriel de Garofolis, Gabriele da Spoleto)
Paolo Vian
Appartenente a una famiglia patrizia di Spoleto, nacque intorno al 1375 ed entrò in data non nota nell'Ordine agostiniano; [...] , Filippo Paruta, poi vescovo di Torcello e arcivescovo di Creta, Andrea Bondumier, poi patriarca di Venezia, cui si aggiunsero più tardi Pietro Paruta e Giovanni de' Servi.
Le vicende del tentativo osservante di S. Mariadi Nazareth non sono ancora ...
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BECCARELLI, Giuseppe
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Di umili origini (il padre esercitava il mestiere di sarto), nacque nel 1666 a Pontoglio (Brescia). Trasferitosi dapprima ad Urago d'Oglio e poi a Brescia, "studiò qualche cosa [...] di Brescia intimava al B. la chiusura del collegio e il 4 giugno ne ordinavaservodi Dio cardinale Giovanni Badoaro vescovo di Brescia. Dell'abiura del B. è pure ricordo nei Diari dei Bianchi, in Cronache bresciane ined. dei secoli XV-XIX, a cura di ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] di Guglielmo, Vincenzo, si servìdi un esplicito appello alla fedeltà cattolica dei principi italiani.
Ma al di là didi Melfi, il 13 nov. del 1591, probabilmente ancora su istanza del duca di Mantova. Ad una sua partecipazione al capitolo dell'Ordine ...
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BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] erano riservate ai membri dell'ordine patrizio.
Dopo l'elezione al pontificato di Clemente XIII, la difesa rebus gestis ven. serviDei Innocentii XI Pont. Max. Commentarius, pubblicato nel 1776 e dedicato a Pio VI.
L'interesse di questo scritto è nel ...
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BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] 1615 la restaurazione della Congregazione dei gesuati, il B. si servi a lumeggiare meglio le origini e a precisare la fisionomia di due Ordini Napoli per affari dell'Ordine. Nel 1650 fu eletto preposito di S. Maria del Favore di Madrid, carica che ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] S. Maria della Cella di Sampierdarena, presso Genova, probabilmente nel 1442.
Nulla sappiamo dei suoi studi e dei suoi primi anni di attività all'interno dell'Ordine, sia a causa della dispersione di alcuni importanti archivi agostiniani locali, sia ...
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ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] XIV confermò le precedenti approvazioni, conferendo al nuovo Ordine i medesimi privilegi dei teatini (breve del 18 febbr. 1591). A Roma s. Filippo Neri gli aveva suggerito di ottenere la chiesa di S. Girolamo (lettera dell'A. a Francesco Caracciolo ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...