DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] "buon matrimonio" locale con Maria Agnese Manzi (1785-1847), poi servì soltanto a sostenere l'orgoglio del ceto deidei nostri ordinamenti costituzionali"), sia rinnovando il "metodo" della conoscenza, col rifiuto della "teologia" e del principio di ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] nella basilica della Ss. Annunziata, appartenente all'Ordinedeiserviti: nel suo testamento, steso nel 1473, aveva espressamente chiesto di essere sepolto, se morto a Milano, nella chiesa di S. MariadeiServi. Si era portato a Firenze alcuni ...
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BANDINI, Angelo MariaMario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] ordinati da Ferdinando III costringono l'infaticabile erudito a dare gli altri tre tomi della Bibliotheca Leopoldina Laurentiana..., Florentiae 1791-92-93, in cui sono descritti rispettivamente i codici della soppressa biblioteca di S. Mariadei ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] sciatto e ovvio nelle allusioni lubriche di Francesco Maria Molza. Basta leggere l'avvertenza che dei fratelli sciotti (che investe peraltro un piccolo stuolo di personaggi minori: il pazzo Mirandola, i servi Pilucca e Nuta, i "furbi" di Campo di ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] dei diversi tipografi di cui egli si servì.
Al ruolo di Pisa 1801) e la Novena in onore diMaria ss. Ausiliatrice (ibid. 1803). Su Cortese, Lo Studio e le scuole di Firenze dopo la soppressione dell'Ordinedei gesuiti, in Levana, IV (1925), ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] corte urbinate di Francesco Maria II Della Rovere, che confidava di potersi servire della penna del G. per la revisione di due storie felice, e soprattutto l'ordine comico", ibid.). Ma la riflessione dei trattati si rivela di tutto rispetto anche per ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] Virginia Pallavicino. Nell'ordine in cui si i rapporti tra Maria d'Aragona di che sono composta, è la varietà mia". I volti cui accenna il prologo non sono soltanto quelli dei protagonisti, ma i volti innumerevoli deiservi e delle cortigiane, dei ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] nella storia il male è meglio registrato del bene) forse rendono più nero di quanto non fosse in realtà: i frati ordinano al domestico diservire nella sua cella il C. di legna, pane e vino "pro sua maxima egestate et senectute et decrepitate".
Morì ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] dell'abate Rinaldo Maria Bracci, era in possesso nel 1768 di Giovanni Gualberto Bracci semplicemente in ordine inverso rispetto a quello del manoscritto. Uno dei sonetti compresi dalle malizie e dai giochi di parole deiservi. La Diana pietosa, ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] ordine de' ServidiMaria; e insegnò poi in Senigallia nel 1742 e fu lettore di Scrittura sacra nella cattedra di Osimo, professore di ardire di correggere l'"autore" di ben venti tomi, e provocò a sua volta una cicalata nell'Accademia deì Trasformati ...
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servo
sèrvo s. m. e agg. [lat. servus «schiavo», anche agg. «assoggettato, sottomesso»]. – 1. (f. -a) letter. a. Schiavo; come sost., è comune soltanto nella locuz. servo della gleba, chi, nel declino dell’Impero Romano e nei secoli successivi,...