RIETI
C. Bolgia
(lat. Reate)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata alle falde sudoccidentali del monte Terminillo, lungo il corso del fiume Velino.Fondata dai Sabini, nel 290 a.C. fu conquistata [...] , Le grandi chiese mendicanti di Rieti, in Lo spazio dell'umiltà, "Atti del Convegno di studi sull'edilizia dell'OrdinedeiMinori, Fara Sabina 1982", Fara Sabina 1984, pp. 107-122; M. Righetti Tosti-Croce, Linee artistiche del Medioevo reatino, in ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] considerato significativo, quando, morto Gonzalo de Balboa il 13 apr. 1313, egli veniva eletto ministro generale dell'Ordinedeiminori nel capitolo di Barcellona, il 13 giugno dello stesso anno.
La sua elezione era certamente fatta in funzione ...
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RIARIO, Pietro
Massimo Giansante
RIARIO, Pietro. – Figlio di Paolo Riario e di Bianca della Rovere, Pietro nacque a Savona il 29 o il 30 aprile 1445.
La data di nascita si deduce dalla lapide sepolcrale, [...] Santi Apostoli, ne piange la prematura scomparsa (Mancini, 1979, I, p. 16).
Entrato nell’ordinedeiminori conventuali come membro della provincia ligure, Pietro completò la sua formazione nei più prestigiosi centri di studio italiani: Pavia e Padova ...
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Felice Peretti (Grottammare 1520 o 1521 - Roma 1590), di umile famiglia, originaria di Montalto Marche, entrò (1534) nell'ordinedeiminori conventuali. Addottoratosi in teologia a Fermo nel 1548, fu predicatore [...] S. Angelo circa 4 milioni di scudi). Esecutore dei deliberati tridentini, curò anche una nuova edizione della Vulgata; volle ordinare la Curia romana fissando a settanta il numero dei cardinali e creando, e in alcuni casi riorganizzando, quindici ...
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Figlio (n. forse Brignoles, Provenza, 1274 - m. ivi 1297) di Carlo II d'Angiò re di Sicilia, rinunciò al trono in favore del fratello ed entrò nell'ordinedeiminori. Designato alla cattedra arcivescovile [...] di Lione da Celestino V (1294), fu fatto vescovo di Tolosa da Bonifacio VIII (1296). Fu santificato nel 1317. Festa, 19 agosto ...
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linguistica Il livello, il posto che un elemento linguistico occupa in una determinata serie gerarchica.
In statistica linguistica, il posto che un’unità lessicale occupa in una lista di frequenza, ordinata [...] che sono linearmente indipendenti; questo è anche il massimo numero delle colonne linearmente indipendenti, e anche il massimo ordinedeiminori con determinante diverso da zero che dalla matrice si possono estrarre. R. di una superficie algebrica di ...
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In matematica, il termine è usato con diversi significati.
In algebra la c. di un corpo K sia lo zero oppure un numero primo, p, a seconda che il sottocorpo fondamentale di K sia il campo razionale, o [...] linearmente indipendenti; questo è anche il massimo numero delle colonne linearmente indipendenti, e anche il massimo ordinedeiminori con determinante diverso da zero che dalla matrice si possono estrarre. La considerazione della c. ha importanza ...
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Musicista (Viadana 1560 circa - Gualtieri 1627). Secondo una tradizione non confermata da prove documentali sarebbe appartenuto alla famiglia Grossi, originaria della cittadina di Viadana. Fu allievo di [...] C. Porta, ed esordì con una pubblicazione veneziana di Salmi (1588) e Canzonette (1589-90). Entrato (1603) nell'ordinedeiMinori osservanti, divenne maestro di cappella nella cattedrale di Mantova, e tre anni dopo passò a Roma; poi (1610) fu maestro ...
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Ecclesiastico (n. nel regno di León 1482 circa - m. Veroli 1540); figlio del conte de Luna, fu dapprima al seguito del card. F. Ximenes; entrato (1498) nell'ordinedeiminori, ne fu eletto ministro generale [...] (1523). Promosse la cultura nell'ordine e inviò missionarî nel Messico. Dopo il sacco di Roma (1527) fu intermediario, per la riconciliazione, tra Carlo V e Clemente VII; in compenso fu (1528) creato cardinale; fu ambasciatore (1536) di Paolo III ...
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Francescano (Portogruaro 1822 - Quaracchi 1895), fu provinciale (1855-61) e procuratore generale dei francescani riformati (1862-69) e generale (1869-89) dell'intero ordinedeiMinori, di cui curò il rifiorire, [...] e promosse gli studî e le missioni; fondò l'istituto di Quaracchi (per l'edizione delle opere di s. Bonaventura e altri pensatori francescani) e il collegio internazionale di S. Antonio in Roma. Nel 1892 ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...