BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] era fatto interprete e patrocinatore il gesuita Possevino, e il comando di le truppe e rinnovare l'opera di conversione dei valdesi.
Ancora prima che giungesse a Roma la dicembre 1561 dai generali di vari Ordini l'assicurazione dell'invio di religiosi ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] il successo ottenuto dal gesuita, il D. decise di introdurre a Perugia l'Ordine fondato da Ignazio di E. Rodocanachi, Le Chateau Saint-Ange, Paris 1909, p. 160; L. von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1963, ad Indicem; VIII, ibid. 1951, pp. 3, 5, 10 ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] la miseria dei contadini, che solo così si potevano conquistare al nuovo - ordine: "Cittadini... le montagne dell'Appennino, finché non ne fu scacciata dagli esorcismi di due gesuiti.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena Atti del Comitato di ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] da un lato, e le imperiose volontà dei generali e'commissari francesi dall'altro. Era lui del decreto di espulsione degli ex gesuiti. Tra settembre e ottobre s più alte onorificenze (gran croce dell'Ordine della Corona ferrea, grand'aquila della ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] specialmente nei numerosi gesuiti e teatini che della sua maggiore attività; la biblioteca fu ordinata e arricchita dallo storico Carlo Sigonio, il 1580), Modena 1929, p. 184; L. von Pastor, Storia dei papi, IX, Roma 1929, passim; X, ibid. 1928, ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] Argento di Lecce, istituzione gestita dai gesuiti che aveva seguito la medesima deriva 189-198; E. Bettinelli, All'origine della democrazia dei partiti. La formazione del nuovo ordinamento elettorale nel periodo costituente (1944-1948), Milano 1982, ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] che il padre aveva scelto dopo essersi consultato con i gesuiti del collegio di Torino. Stando ai Mémoires del M., Torino il 15 maggio 1783. Fu sepolto nell'eremo dei Camaldolesi, chiesa dell'Ordine della Ss. Annunziata.
Il M. lasciò erede Maurizio ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] d'Este e al vescovato per il gesuita p. E. Petre e per questo era compiaciuto di annunciare l'ordine del re di varare venti vascelli di card. vescovo di Albano, fu prefetto della Congregazione dei Riti. Morì il 27 genn. 1719 nella sua residenza ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] . 374). Mentre era fatto oggetto di attacchi da parte dei democratici che ne denunziavano le presunte, e probabilmente inesistenti, collusioni con i gesuiti e mentre da Parma gli si notificava un ordine di espulsione dal Ducato (14 maggio 1849), il G ...
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MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] studi che aveva compiuto presso i gesuiti.
La carriera militare, a cui gravoso perché si trattava di rimettere ordine in un settore, come quello il 12 marzo 1918. Nel 1861 aveva sposato Eleonora dei conti Cordero di Vonzo, che gli aveva dato tre ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...