La scienza in Cina: i Ming. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo d'innovazione tecnica che aveva interessato il libro [...] 'introduzione delle scienze occidentali, determinata dall'arrivo dei missionari gesuiti alla corte cinese, si tradusse in un dei quattro depositi, più di seicento titoli, considerati edizioni di riferimento, furono inviati a Pechino su ordine dell ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] affidato per i primi studi a un gesuita; e gesuiti furono anche i docenti del collegio dei nobili che a Roma provvidero a formarlo, alcune onorificenze (tra l'altro cavaliere di gran croce dell'Ordine della Corona d'Italia) e che dopo le dimissioni ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] stato savio agli Ordini nel 16049 il 9, 533-62; IX, ibid. 1978, pp. 557-591; Relazioni dei rettori.... a cura di A. Tagliaferri, XI, Milano 1978, p. n. 3, 255; P. Pirri, L'interdetto... e i gesuiti..., Roma 1959, pp. 46, 49, 369-80 passim; Dispacci ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] ha delle connivenze tra i gesuiti) e che nel 1636, detiene, pure, il gran priorato del suo Ordine, il C. subisce, il 26 luglio Friuli…, Udine 1959, pp. 326, 749; L. Mazzoldi, Loarchivio dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere, Roma 1961, p. 79; L' ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] influsso nefasto dei luoghi e delle memorie, lo colloca dodicenne, col fratello Carlo, presso i gesuiti a e permessi di transito ai "passadori dei fiumi", la concessione di "biglietti di licenze d'armi", l'imperioso ordine a "bottegai" e "osti" di ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] devota ammirazione per i gesuiti, la consapevolezza dell'importanza della formazione dei giovani gentiluomini, cui 167 s. (particolarmente interessante la n. 100, dove si spiega l'ordine fittizio dato dal C. alle opere dello zio card. Gasparo). Cfr. ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] della Prefazione alla storia dell'Assemblea dei vescovi della Toscana attribuita al proposto Reginaldo Tanzini, e l'attacco è diretto contro la Curia romana, gli Ordini religiosi in generale e i gesuiti in particolare. La pubblicazione suscitò ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] furono membri stabili dell'accademia i gesuiti T. Ceva, G. Saccheri e, Borromeo si è rinvenuto un suo ordine di pagare una grossa somma a 2, 634, 640; R. Levi Pisetzky, La vita e le vesti dei milanesi nel '700, ibid., p. 871; G. Rovani, Cento anni, ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] frequentava un seminario tenuto dai gesuiti e poi distrutto da un arruolarsi ai suoi ordini la passione libertaria IX-X, Roma 1973-97, ad indices; Atti parlamentari, Camera dei deputati, Discussioni, leg. XVI, p. 4728; Documenti diplomatici italiani, ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] C. si ferisce ad una mano, Mazzarino sollecito lo fa curare dai gesuiti a Genova. Rifiutato all'inizio del 1630 il grado - a suo Castello, suo luogo natio, per ordine, pare, dei Caetani) con gravissimo pericolo per l'ordine pubblico. Il padre del C. ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...