CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] di Spagna, terzo, mentre non ebbe mai numero d'ordine come re di Napoli. Dei sei maschi che aveva avuto fra tredici figli, il "spontaneo" di quella reazione non fu estraneo il denaro deigesuiti. Essi avevano perduto, durante il regno di Ferdinando VI ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] s'è esposto tra i fautori della riammissione deigesuiti in terra veneta - è "amico della virtù e della modestia" e gode di buona reputazione come uomo politico, se entra "nell'ordine ecclesiastico", si può prevedere una "dignissima riuscita". D ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] Medici per quanto riguardava l'applicazione dei decreti tridentini e il ritorno deiGesuiti in Francia (lo segnala ancora il possesso in S. Giovanni in Laterano, Roma 1605.
A. Strada, Ordine tenuto nell'accompagnar N.S. papa XI, per il possesso di S. ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] cui sono conservate le bozze di stampa.
Lo scritto del B. intendeva confutare le tesi della rivista deigesuiti in ordine al Concilio ecumenico, espresse nell'auspicio che si pervenisse alla proclamazione del dogma dell'assunzione corporea di Maria ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] una manifestazione popolare che si era conclusa con atti ostili davanti all'ambasciata austriaca e alla casa generalizia deigesuiti. Pio IX aveva ordinato la loro espulsione dalla Guardia civica, ma il B. era già partito alla volta di Venezia, sede ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] a Genova, "col pretesto", a detta di Ruzzini, "di dar ordine a' suoi domestici affari". In realtà è l'andata a Parma, il 2 aprile dalle province, deigesuiti "de estos reynos"; spettano invece al G. (uno dei quattro segretari formanti il consiglio ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] il più ricco del Regno; è il primo nella lista dell'Ordine di S. Spirito, istituito nel 1578 da Enrico III; a - protettore deigesuiti come dei cappuccini, in linea colle propensioni gonzaghesche e non ignaro del Luigi Gonzaga gesuita morto in odor ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] , alla presenza del viceré duca d'Arcos, contro la pretesa deigesuiti di fondarne una nuova. Con questa arringa (Pro Congregatione Sancti i ceti, e gli atti compiuti a difesa dell'ordine sociale e giuridico esistente, ivi compreso quello feudale, ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] , pubblicato il 21 sul Giornale ufficiale di Napoli, il governo dittatoriale ordinò, oltre alla soppressione deigesuiti, la trasformazione in patrimonio nazionale dei beni delle mense vescovili, garantendo in cambio emolumenti per i vescovi e ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] di ponente della Consulta. Per essere destinato a più alti incarichi prese gli ordini sacri il 22dic. 1765 e puntualmente, un anno dopo, il 1º . In seguito dovette anche frenare l'oltranzismo deigesuiti che aveva trovato una sua voce nella Gazette ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...