CASSANA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Pittore, nato a Cassana presso Bonassola, sulla riviera orientale di Genova, probabilmente nel primo decennio del Seicento. Le poche notizie biografiche che [...] Questo Luca fu alla scuola del Tagliasacchi, ma Scarabelli non conosceva sue pitture né prima né dopo l'entrata nell'Ordinedeigesuiti il 27 giugno 1729.
Fonti e Bibl.: R. Soprani-C. G. Ratti, Vite de' pittori, scultori ed architetti genovesi..., II ...
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Ecclesiastico (Milano 1698 - Roma 1758). Nunzio a Firenze dal 1739 al 1746, passò quindi in Polonia (sino al 1754). Governatore di Roma nel 1754, nel 1756 fu da papa Lambertini creato cardinale e nominato [...] stato, carica confermatagli da Clemente XIII: in tale veste ebbe una parte notevole nelle trattative con la Francia circa i rapporti tra i vescovi, il sovrano e il papa, e in quelle con il Portogallo in merito all'espulsione dell'ordinedeigesuiti. ...
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Ecclesiastico (Nagyvárad 1570 - Bratislava 1637), la figura più eminente della controriforma in Ungheria. Convertito dodicenne al cattolicesimo, entrò nell'ordinedeigesuiti; nel 1616 successe all'arcivescovo [...] cardinale (1629) da Urbano VIII. Si trovò così a capo della Chiesa magiara durante il difficile periodo della guerra dei Trent'anni e, senza trascurare gli interessi magiari, rimase fedele agli Asburgo contro i principi protestanti G. Bethlen e ...
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Canonista (Ellingen, Franconia, 1692 - Monaco di Baviera 1768 o 1772). Entrò nell'ordinedeigesuiti nel 1712, e insegnò in varie case dell'ordine. Professore di diritto canonico nell'università di Ingolstadt [...] all'usura, sostenendo la competenza dell'autorità civile sulla fissazione dell'interesse del denaro e sul regolamento dei negozî dei privati: l'opera relativa, Rigor moderatus doctrinae pontificiae circa usuras ecc. (1747), fu provocata da una famosa ...
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Pittore (Anversa 1590 - ivi 1661). Allievo di J. Bruegel "dei Velluti", nel 1611 entrò nella Compagnia di S. Luca e nel 1614 nell'ordinedeigesuiti; viaggiò in Italia (1625 circa). Si specializzò in quadri [...] di nature morte, soprattutto di fiori (Dresda, Gemäldegalerie; Anversa, Museum Mayer van den Bergh), e in particolare in ghirlande ornamentali dipinte con gusto illusionistico, destinate a incorniciare ...
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Missionario e scrittore spagnolo (Lupiana, Guadalajara, 1544 - Messico 1618). Appartenente all'ordinedeigesuiti, fu uno dei primi che si trasferirono nel Messico. Scrisse: Littera de Missionibus per [...] Indiam occidentalem abjacentibus (1591-1610); Epistolae de 52 Iesuitis interfectis in Brasilia (1605) ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] stile totalmente mutato.
Il secondo rilievo per l'altare di S. Ignazio, eseguito in marmo, rappresenta Ilriconoscimento dell'Ordinedeigesuiti (èa sinistra guardando l'altare). Il contratto per questo rilievo, stipulato il 6 nov. 1695, obbligava il ...
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DI MARCO, Giulia
Jean-Michel Sallmann
Nacque verso il 1574-1575 a Sepino nella contea del Molise (ora prov. di Campobasso). La sua estrazione sociale era molto modesta: il padre era un bracciante, la [...] , rifiutarono la Di Marco. Il suo gruppo si era messo volontariamente ai margini della istituzione, affiliandosi all'Ordinedeigesuiti solo all'ultimo momento, sotto la pressione degli avvenimenti. Si capiscono allora l'astio dell'Inquisizione e la ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] l'arrivo a Firenze di don Diego di Guzmán, generale dell'Ordinedeigesuiti, per rendere omaggio ai duchi, la seconda del 29 dic -1025; VI, p. 670; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù, Roma-Milano 1910, pp. 241, 299; G. L. Moncallero, Il ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] quali Hofbauer in Austria, il Lanteri e Cesare d'Azeglio in Piemonte. Il D., impegnato ormai alla ricomposizione del ripullulante Ordinedeigesuiti, reduce da Praga, morì a Vienna, forse vittima di un attentato o comunque per cause non chiare, il 22 ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...