ANGIÒ, Raimondo Berengario d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque trail 1279 ed il 1282 in Provenza, dove il padre si era recato al comando d'una flotta.
La nascita di [...] sempre accanto solo fratiminori, che provvidero alla loro istruzione. Forse per suggerimento dei loro maestri., l assai caro e che accompagnò a Roma, quando fu accolto nell'ordine minoritico. A Roma tornò. ancora nel 1297con i fratelli Filippo e ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] dei Codici corali e libri a stampa miniati della biblioteca di Brera, Roma 1891; L. Frati due luoghi adatti alle opere di minori esigenze. Così s'instaurò in Milano ordinanzedei magistrati che dai Visconti traevano l'autorità loro. Decreti e ordini ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] rese necessario un nuovo intervento dei due arbitri per la soluzione a due minoriti, un cavaliere Filippo di Aix e due frati mendicanti. Nel maggio del 1255 modo del tutto inatteso a Ostia, C. IV ordinò di infeudare il conte di Provenza del Regno ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] sempre più differenziando dal popolo dei fedeli, anche per il progressivo svuotamento degli "ordini" minori, che costituivano una sorta di sarebbero derivati alla sua politica centralizzatrice, i frati mendicanti entrarono spesso in conflitto con il ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] a suo avviso, problema d'ordine generale. Il signore di Rimini Sogliano, un ramo minoredei Malatesta contraddistinto da [di] duca); Il sacco di Volterra..., a cura di L. Frati, Bologna 1886, passim; F. Filelfò, Commentari della vita ... di ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] l'uno e l'altro ordine di considerazioni è lucidamente scritti letterari e alcuni deiminori, non fu mai Frati,a F. Rocchi, in Studi romagnoli, IX (1958), pp. 91-105. Poche pubblicazioni di lettere sparse sono indicate dal Gasperoni, B. B. minore ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] Si tratta comunque di un patrimonio incommensurabilmente minore rispetto a quello dei principali casati cittadini, e forse da noviziato annuale, il potere coattivo dei superiori sui frati. La Regola del nuovo ordine, la cosiddetta Regula bullata, fu ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] ricevette la prima tonsura; a otto fu investito degli ordiniminori e della dignità di protonotario. Fece incetta di X decise la convocazione del frate ribelle - affidata al legato pontificio, il generale dei domenicani Tommaso De Vio - ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] congregazione cui fu affidata la valutazione dei chierici regolari minori, Ordine fondato da Francesco e Fabrizio frangente il G. intervenne a contenere le ambiziose intemperanze del frate e "trattò di quella scappata che fece a Bologna, et ...
Leggi Tutto
Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] storico ‒, il problema dei rapporti tra il papato scuole e gli "studia" degli Ordini religiosi, con la bolla Super ne ottenne non certamente di minori di quelle che aveva .G. Merlo, Federico II, gli eretici, i frati (pp. 45-67); tocca appena O. il ...
Leggi Tutto
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...