SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Vivonne, giunto a Roma durante la sede vacante, ricevette ordine di attenersi alle indicazioni del cardinale Luigi d'Este, zio Milano 1970; R. Ritzler, I cardinali e i papi deifratiminori conventuali, "Miscellanea Francescana", 71, 1971, pp. 59-61 ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] del Francesco calabrese, che ebbe l’omonimo fondatore deiFratiMinori come suo grande modello, ma sono anche gli ricerche, Napoli 19692, pp. 420-438; A. Galluzzi, Origini dell’Ordinedei Minimi, Roma 1967; San Francesco di Paola. Chiesa e società del ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] ad ottenere che si impartisse all'esercito di soccorso l'ordine di attestarsi., con le armi al piede, sulle posizioni Ferrára e il suo corpo venne ìnumato nella locale chiesa deifratiminori.
Da Lippa Ariosto, una nobildonna bolognese, che era stata ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] mal rivestito di illusorie prospettive politiche di pacificazione, di ordine, di sicurezza all'interno di Roma e dello Stato resti, trasportati a Játiva, furono tumulati nella chiesa deifratiminori, donde il cardinal Rodrigo li trasferì, nel 1470 ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] che non si era mostrato capace di tutelare adeguatamente l'ordine pubblico, ma auspicò anche che essa rientrasse quanto prima nella a Pioraco, presso Camerino, poi nel convento deifratiminori di Camerino, infine nel piccolo paese di Capolapiaggia ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] Chiaravalle, il priore di S. Eustorgio, il padre guardiano deifratiminori e il generale degli umiliati, i quali scelsero Enrico di Mozzate.
All'inizio del 1263 Ottone Visconti, per ordine del papa, partì da Roma per cercare di prendere possesso ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] ’Osservanza, introducendola in tutte le case dell’Ordine francescano di Mantova. Alla metà di maggio del 1418 si celebrò a Mantova, nel convento di S. Francesco, il capitolo generale deifratiminori: in quell’occasione Paola ebbe modo di conoscere ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta Antico o Guastafamiglia
Anna Falcioni
Primogenito di Pandolfo (I) e di una Taddea della quale si ignora il casato, nacque con ogni probabilità intorno [...] nuovo papa Benedetto XII che tentava di ricondurre all'ordine Marca e Romagna. Le imprese del M., di tomba edificata, secondo le sue disposizioni testamentarie, nella chiesa deifratiminori di Rimini fu scolpita, con ogni probabilità, un'iscrizione ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] di funzioni di pattugliamento del territorio a salvaguardia dell'ordine pubblico, simili a quelle esplicate nel Valdarno qualche anno cappella di famiglia da lui fatta edificare nella chiesa deifratiminori di quella città.
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] pontificie. Il 24 marzo 1375 l'Albergotti ricevette l'ordine di far restituire il castello al commissario del papa Paderborn 1900, p. 35 n. 271; D. Pulinari, Cronache deifratiminori della provincia di Toscana, a cura di S. Mencherini, Arezzo 1913, ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...