GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordinedeifrancescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] averne mai parlato e di riconoscerne comunque il ruolo di guida dei sacerdoti e di vicario di Cristo e, in modo elusivo, e la Bibliothèque nationale di Parigi.
Arch. di Stato di Venezia, Consiglio dei dieci, Parti Segrete, reg. 3, cc. 85v-86r, e ivi ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordinedeifrancescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] presentato in qualità di lettore dal generale dell'Ordine. Negli elenchi dei partecipanti ai capitoli di S. Antonio a S. Giacomo della Marca nell'Archivio della Vice Postulazione della provincia francescana del S. Cuore di Gesù, Napoli 1973, p. 47; ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] , G. si trasferì a Firenze, per insegnare nello Studio: come "lector Florientiae" viene infatti indicato dal procuratore dell'Ordinedeifrancescani, Raimondo di Fronsac, il quale narra come G., in occasione della disputa tenutasi tra la comunità e i ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordinedeifrancescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] e al melodramma. È certo che il suo primo lavoro di un certo respiro fu l'oratono S. Romualdo, scritto su ordinazionedei camaldolesì. per il settimo centenario della morte del loro fondatore e "recitato da' monaci camaldolesi di S. Michele di Murano ...
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FRANCESCO ANTONIO da Rivarolo
Antonella Pagano
Nacque, presumibilmente nell'ultimo decennio del XVII secolo, forse in Piemonte. Lo troviamo, dopo la vestizione, nell'Ordinedeifrancescani minori riformati [...] da F. alla congregazione di Propaganda Fide e inviata per conoscenza al padre generale deifrancescani è conservata in una copia di 24 fogli dattiloscritti presso l'Archivio generale dell'Ordine a Roma (mc. 25/7). Se il testo permette di seguire le ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordinedeifrancescani, forse conventuali, [...] a P. Leone nell'accusa di eresia per aver sostenuto certe tesi antitrinitarie di Ochino circa il modo di remissione dei peccati attuatosi con la crocefissione di Cristo. Dopo aver cercato invano l'appoggio delle Chiese di Zurigo e Basilea (riuscendo ...
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GHIRARDELLI, Cornelio
Alessandro Ottaviani
Nacque a Bologna, presumibilmente nella seconda metà del secolo XVI. Fra le scarse notizie sulla vita del G., sicura è la sua appartenenza all'Ordinedeifrancescani [...] . Fra questi è rilevante uno dei primi, ovvero il Discorso sull' fisiognomonico della testa (nell'ordine: capelli, fronte, sopracciglia, Cantalupo, Cenni biografici sugli uomini illustri della provincia francescana di Bologna, I, Parma 1894, pp. 367 ...
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BENIAMO (Beniami), Massimiano
Giovanni Pillinini
Nacque a Codogno (Milano) nel 1522. Entrato a Crema nell'Ordinedeifrancescani conventuali, si addottorò in teologia a Padova. Fu predicatore di buona [...] autorità civili che tanto spesso caratterizzano l'attività dei vescovi nel periodo postridentino, un governo così , Series Episcoporum ex Ordine Fratrum Minorum Conventualium assumptorum ab anno 1541 ad annum 1930, in Miscell. francescana, n. 5., XXXI ...
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GIACOMO da Molfetta
Piero Doria
Nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 25 ott. 1489; il suo cognome è riportato in varie grafie: Pancotto, Paniscotti, Biancolini Paniscotti, Panis Coctus in opere latine. [...] Fin da giovane si dedicò allo studio della logica e della filosofia. Nel 1509 prese i voti nell'Ordinedeifrancescani minori osservanti e, nel 1522, fu elevato alla carica di provinciale. Nel corso del secondo anno del suo mandato fu deposto e ...
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Poeta (n. Todi - m. Collazzone 1306). È il mistico che diede alla poesia italiana le note più acute di un'esperienza religiosa vissuta nelle sue accese esaltazioni, nei suoi prorompenti entusiasmi e nelle [...] volta (1268), determinò l'improvvisa conversione del marito, che vestì l'abito dei terziarî francescani, si diede per dieci anni alla penitenza, ed entrò infine nell'ordinedei frati minori (1278). Nel contrasto tra gli spirituali e i conventuali fu ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...