GIROLAMO da Pistoia
Dario Busolini
Nacque nel 1508 a Pistoia da Alessandro Finucci e Fiammetta Ippoliti. Secondo la tradizione, G. decise di farsi religioso dopo avere visto morire la giovane moglie, [...] il nuovo Studio generale dell'Ordine a Roma, organizzandolo in maniera di S. Francesco.
Abile predicatore e controversista dei protestanti, G. fu apprezzato per il tono ad indicem; G. Cantini, I francescani d'Italia di fronte alle dottrine luterane ...
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PAOLO da Chioggia
Dario Busolini
PAOLO da Chioggia (Giovanni Barbieri). – Nacque tra il 1479 e il 1480 a Chioggia, figlio del barbiere cerusico Dante (dalla cui professione pare derivare l’appellativo [...] 1505 ricevette l’ordinazione sacerdotale, seguita, l’avvio di una nuova riforma francescana, alla quale aderì subito con gli S. Tramontin, I primi cappuccini veneti, in Le origini dei cappuccini veneti. Studi per il 450° di fondazione (1535- ...
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CAIMI (de Chaimis, Caimo), Bartolomeo (Bartolomeo da Milano)
Clara Gennaro
Nato nella prima metà del XV secolo da una nobile famiglia milanese, si addottorò, non si sa in quale anno, in teologia all'università [...] anno entrasse nell'ordine francescano. nel quale ben presto si distinse come uno dei maggiori esponenti dell' Milano, fondato venticinque anni prima dai terziari francescani, che vivevano sotto la direzione dei frati di S. Maria degli Angeli. ...
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DE LUCA, Antonio (Antonio da Lucca, Antonio da Padova)
Donatella Barbalarga
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, ma nulla sappiamo con certezza della sua biografia fino al 1288.
Dalle [...] abile predicatore e scrittore di sermoni, che fu minister dell'Ordine francescano nelle Marche e in Toscana sul declinare del secolo: ma francescani accusati di aver abusato del loro ufficio - tanto da esserne esonerati il 22 genn. 1303 a favore dei ...
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ANTONIO da Vercelli
Riccardo Pratesi
Nato nei primi decenni del sec. XV a Balocco (Vercelli), è poco probabile che l'appellativo "de Baloco" voglia indicare il nome della famiglia, come asseriscono [...] si adoperò per la diffusione dell'Ordine, iniziando o portando a termine la costruzione dei conventi di Varese, Treviglio, sfuggito ai detti autori: B. Bughetti, Assisi e casa Medici, in Studi Francescani, s. 3, X (1938), pp. 55-57; cfr. inoltre ...
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GIRELLI, Girolamo
Alessandro Ottaviani
Nacque a Brescia nel 1490. Non si hanno notizie sulle prime fasi della sua vita né su quando entrò in religione, nell'Ordine francescano. Dopo il conseguimento [...] maturati, mostrando in seno al proprio Ordine una certa eccentricità rispetto alla più accreditata 174; XXXII (1932), p. 33; G. Odoardi, Serie completa dei padri e teologi francescani minori conventuali al concilio di Trento, ibid., XLVII (1947), p. ...
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BAFFI, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Lucignano (Siena) nella prima metà del sec. XVI, ed entrò presto tra i minori conventuali. Conseguì il dottorato in teologia, dedicandosi anche agli studi di [...] oratoria lo designarono come oratore ufficiale dell'Ordine in più circostanze, come in occasione dei capitoli generali di Assisi (1559), di p. 848; G. Franchini, Bibliosofia di scrittori francescani conventuali,Modena 1693, pp. 80, 577; Bemardus a ...
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EVANGELISTA da Momigno
Maria Giuseppina Marotta
Predicatore francescano, al secolo Domenico Traversari, nacque il 1° nov. 1588 a Momigno (ora frazione di Marliana in prov. di Pistoia) da Cosimo e da [...] della Verna vestì l'abito dei minori osservanti. Studiò in varie nel 1636.
Ascese rapidamente i gradi dell'Ordine minoritico. Nel 1618 fu lettore generale "insignis Italiae concionator" (1588-1646), in Studi francescani, VII (1935), 1, pp. 142-178. ...
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GABRIELE da Perugia
Dario Busolini
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, figlio di un non meglio definito Sante.
Francescano osservante, G. non è però citato in alcun repertorio del suo Ordine [...] ma importante scriptorium di francescani osservanti. In questo luogo egli pronunciò i voti, fu ordinato sacerdote e approfondì la da Casale. Dallo Pseudo-Bonaventura trasse numerosi passi dei quali accentuò, trascrivendoli ampliati, l'affettività e ...
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BECCARIA, Antonio (Francesco da Pavia)
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Francescano, considerato come beato dalla tradizione agiografica dell'Ordine, non sembra poter essere definito biograficamente al di fuori dei paradigmi di una [...] quale la tradizione lo vuole entrato a far parte dei minori.
L'ingresso nell'Ordine dovrebbe appunto cadere nel maggio 1421, sulla fede di nella quale si esortavano i francescani a non disperare della situazione dell'Ordine, che aveva "Iesu Christo ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...