DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] sarebbe quindi strano se anche D. fosse appartenuto a quest'Ordine. Egli comunque, durante il suo vescovato, dimostrò sempre favore può aver voluto opporsi all'influenza ancora molto forte deibenedettini nella regione e la presenza di un membro di ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] corpo di Cristo et sue significazioni spirituali, secondo il rito benedettino. In una di queste opere minori il C. contesta "una , 18v, passim;S. Razzi, Istoria degli uomini ill. del sacro ordinedei predicatori, Lucca 1596, p. 326; G. M. Pio, Della ...
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FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] , non avrebbe potuto aspirare alla carica suprema del suo Ordine. Affiancarono il nuovo generale, in qualità di visitatori, M , Roma 1948, I, p. 196; A. Pagnani, Storia deibenedettini camaldolesi, Sassoferrato 1949, pp. 236, 243; J. Leflon, Pie ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] Innocenzo XII vescovo di Aversa il 25 febbr. 1697. Ordinato diacono e sacerdote (da correggere Sagliocco, p. 79 tra quelli dei dieci cardinali graditi all'imperatore per la successione a Clemente XI. Morì nel monastero deibenedettini di Montevergine ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] insieme con due delle tre dissertazioni introduttive, in cui l'A. aveva tracdato a grandi linee la storia dei tre Ordini (templari, gerosolimitani, benedettini d'Oriente). Alle origini di questi studi c'è l'esigenza di rivendicare l'inviolabilità ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] Maria de Liguori, abbandonò il seminario per entrare nell'Ordinedei redentoristi, ai Ciorani, la terza casa fondata dal dell'archivio dell'abbaziadi Montevergine, ed intorno ai documenti dei monasteri benedettini di S. Maria di Pisticci e di S. ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] personaggio stesso, entrato in data imprecisata nell'Ordinedei canonici regolari lateranensi, si sa, peraltro, troviamo il F. a Cremona intento a istruire la causa di due benedettini di Mantova imputati di delitti contro la fede e, più tardi, ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] , insieme col suo seguito, dalle truppe di Prospero Colonna, per ordine del duca di Milano, Francesco II Sforza, che, aderendo al partito da parte deibenedettini ai quali era affidata, ed il trasferimento dell'edificio monastico e dei relativi beni ...
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GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] edito a Parigi dal 1707 al 1726 e ispirato ai nuovi criteri di indagine dei testi sacri.
Abbandonato nel 1722 ogni ruolo istituzionale nell'Ordinebenedettino, con le dimissioni dalla carica di archivista, il G. poté dedicarsi interamente (coadiuvato ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] colore bianco della veste, un Ordine relativamente povero rispetto a quello deibenedettini neri. F. arrivò a divenne invece priore di un altro monastero albo, quello di S. Maria dei Tressoni. Alla nuova carica se ne aggiunse presto un'altra, più ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...