Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo [...] 13° circa 700. Le ragioni dello straordinario sviluppo dell’ordine vanno cercate nelle condizioni religiose e morali dell’Europa dopo e funzionale dei modelli benedettini, in contrapposizione al carattere più esuberante dei complessi cluniacensi e ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] Gregorio IX). Ma F. non volle adottare la regola deibenedettini o degli agostiniani e volle darne ai suoi frati una 1223, data che può essere assunta come quella di nascita dell'ordine francescano. Ma è anche la data con cui inizia la "passione ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] ebrei e da alcune confessioni cristiane. Presso i primi è diverso anche l’ordinedei libri, distinti in tre classi: a) la Legge (Tōrāh) o, a Parigi), gli istituti biblici francescano e deibenedettini spagnoli, e altri istituti archeologici inglesi e ...
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Centro sul versante orientale dell’Appennino Tosco-Emiliano, nel comune di Poppi (Arezzo). Vi sorge un monastero, che fu la prima sede dell’ordine camaldolese, ramo deibenedettini, fondato da s. Romualdo [...] intorno al 1012 ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] preces all'Ordinedei predicatori, emanato per le pressioni del generale dell'Ordine Agostino Pipia e , Gravina, Fermo, lesi, Cremona; al clero di Costanza, alle congregazioni deibenedettini di Svezia e di Baviera, a Filippo V ed al clero spagnolo, ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Italia, lo incaricò di svolgere un'indagine sulle risorse del priorato benedettino di S. Placido di Calonerò a Messina, che chiedeva di essere V, che era anch'essa emanazione dell'Ordinedei predicatori, ma avendo constatato che numerosi eretici ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Pierre, come avevano fatto con il fratello Hugues, tra i benedettini: all'età di dieci anni entrò così nel monastero di a Monaco e aveva chiesto di essere riammesso nell'Ordinedei frati minori. La vittoria delle tesi pontificie sembrava schiacciante ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] norme sulla gestione delle proprietà, l'ammissione dei novizi e lo studio dei monaci; il 20 giugno 1336 la bolla Summi magistri, designata spesso con il nome di "benedettina", dava al più venerabile degli Ordini, quello di s. Benedetto, una struttura ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] degli abati benedettini dove furono sancite importanti decisioni inerenti la riforma dell'Ordine. Nel , La bolla "Sedis apostolicae" di Martino V e i laici dei Servi di Maria, "Studi Storici dell'Ordinedei Servi di Maria", 28, 1978, pp. 273-301.
M. ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] l’evoluzione deiBenedettini cassinesi e sublacensi. Si deve certamente agli interventi dei vari dicasteri nella sua visione dell’onor militare, indussero il papa a modificare l’ordine del 14, e a permettere di prolungare la resistenza, cioè di ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...