Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] i Barnabiti, i Teatini o i Cappuccini. Ma l'Ordine per il quale dimostrò una evidente inclinazione e al quale accordò particolare protezione per l'opera svolta in campo educativo e missionario fu la Compagnia di Gesù: non a caso ad alcuni dei suoi ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] Regno del Belgio, a maggioranza cattolica, avvenuta per distacco dal Regno dei Paesi Bassi, governato da un sovrano protestante, e sulla base gli istituti educativi di taluni ordini religiosi come i Barnabiti o gli Oratoriani, contribuendo a ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] l'accordo si aggiunse la formazione della Lega cattolica sotto la guida dei duchi di Guisa. Si riaprì così una nuova fase delle guerre religioso, il papa favorì l'espansione degli ordini recenti, quali i barnabiti, i teatini, i cappuccini e in ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] gesuiti (1773) e barnabiti (1783). Un’ottantina servire alla vita di Leopoldo II Imperatore dei Romani, già Gran Duca di Toscana, Firenze 1990; I Cinquantasette punti ecclesiastici redatti per ordine di Pietro Leopoldo si leggono in Atti e decreti ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] di sei anni nell'imperial collegio dei nobili di Milano, eretto nel 1725 dai padri barnabiti accanto alle scuole di S. Alessandro dispotismo, I-II, London 1770 (ma Genève 1769); Imposte secondol'ordine della natura, s.n.t. (ma Genève 1771); Saggio ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] mentre l'ordine pubblico era ulteriormente turbato da bande di briganti. Il C., che era tra i pochi fedeli dei Borboni che si occupavano dell'istruzione (somaschi, scolopi, gesuiti, barnabiti) la direzione e l'insegnamento in tutti i collegi del ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] egli poté ottenere uno dei posti gratuiti del collegio "Maria Luigia", tenuto a Parma dai padri barnabiti, del quale seguì i 1906 sotto l'egida del ministro P. Boselli che, con ordinanza del 16 dello stesso mese (poi confermata dai suoi successori G ...
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DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] presso le scuole "Arcimboldi", tenute dai barnabiti. Gli interessi letterari della giovinezza restano documentati nel 1674 - sempre solerte difensore dell'ordine pubblico - prese parte alla revisione dei "biglietti di calice" e infine, nel ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] Casa. Il governatore di Milano reagì, ordinando per rappresaglia la confisca dei beni che i Protettori possedevano nel suo per seguire l'esempio del padre, entrato anziano tra i barnabiti: a dissuaderlo fu la sorella Vittoria che lo sollecitava a ...
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DEL FANTE, Cosimo Damiano
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 27 sett. 1781 da Gioacchino e da Uliva Buieri (atto di nascita in A. Del Fante, p. 632). I genitori, di umili origini, prestavano servizio [...] buona istruzione, lo fece studiare presso i padri barnabiti.
I biografi ottocenteschi del D., fondandosi in gran le insegne di cavaliere dell'Ordine della Corona di ferro (ibid., Registri dei militari proposti per l'Ordine della Corona di ferro, regg ...
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