BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] patrizie, con la speranza di ottenere dal suo Ordine l'autorizzazione a stabilirsi in Piemonte.
Riuscì ad XX (1917), pp. 87-120; E. Martire, La predicazione patriottica deibarnabiti B. e Gavazzi, in Rass. stor. del Risorgimento, XXII (1935), ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio deibarnabiti di Monza, li continuò nel [...] . Ad ogni modo il suo coraggio ebbe pubblico riconoscimento e gli valse la nomina a commendatore dell'Ordinedei SS. Maurizio e Lazzaro e ad ufficiale dell'Ordine militare di Savoia e la medaglia di argento. Il C. lasciò Palermo il 29 settembre, per ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] di Gesù, i teatini, i barnabiti e, più tardi, i filippini od oratoriani ‒, a rigorose riforme degli ordini preesistenti ‒ come quella operata tra i francescani, con la formazione del nuovo ordinedei cappuccini ‒, nonché alla nascita di varie ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] nel 1907 era stato conferito il compito di preparare una versione critica della Vulgata all’Ordine benedettino (preferito alla congregazione deiBarnabiti, troppo compromessa col modernismo) e del resto, in una lettera del 14 ottobre 1911 aGeremia ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] del collegio deibarnabiti di Monza; poi, iscrittosi all'ateneo di Pavia per studiarvi giurisprudenza, partì volontario biblioteca e alle sue raccolte. La questione fu iscritta all'ordine del giorno dell'assemblea della Società prevista per il 10 ...
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CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] migliore, il 18 maggio 1661 gli impartiva l'ordine di rientrare. Tornato a Milano, l'ambasciatore presentava XI (1899), pp. 359, 363, 365, 367 s.; O. Premoli, Storia deibarnabiti nel Seicento, Roma 1922, p. 337; G. Coniglio, Ilviceregno di Napoli nel ...
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CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] per il C., che ancora nel 1562 figurava nell'elenco dei benefattori deibarnabiti e che, l'anno successivo, era intervenuto presso l' In Coena Domini (pentecoste del 1568) e in occasione dell'ordine, emanato pochi giorni dopo, con il quale l'autorità ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo deibarnabiti, [...] non riuscirono a trovare l'accordo per rispondere uniti alle proposte dei militari francesi che ostentavano sentimenti d'amicizia verso la Repubblica. Da Roma il 25 mattina giunse l'ordine di resistere allo sbarco; il Consiglio di guerra, formato dal ...
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BERETTA, Giovanni Francesco
Vanda Monaco
Nacque a Udine il 21 maggio 1678 dal. conte Bernardino Beretta di Colugna e da Antonia Rosa. Incominciò gli studi presso il collegio deibarnabiti, li continuò [...] , perché potrebbero essere la causa di un mutamento dell'ordine sociale. E un mutamento gli sembra dannoso in quanto del monastero di S. Agostino, conservatore del Monte, procuratore dei poveri prigionieri e provveditore della sanità.
Il B. morì a ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] le accademie date nei collegi diretti dai gesuiti e dai barnabiti, i concerti spirituali offerti nelle chiese di Milano più principi e con le ordinanzedei magistrati che dai Visconti traevano l'autorità loro. Decreti e ordini che si copiavano nei ...
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