Ecclesiastico italiano (Genova 1913 - Bocca di Magra, Ameglia, 1998); carmelitano scalzo (1928), sacerdote (1936), preposito generale dell'ordine (1955-67), partecipò ai lavori del concilio Vaticano II. [...] Arcivescovo di Bari (1973-77) e quindi di Torino (1977-89), è stato presidente della Conferenza Episcopale Italiana (1979-85). È stato creato cardinale nel 1979. Tra le opere: La vita religiosa nella Chiesa ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] teologia.
Il papa appoggiò progetti di riforma in numerosi ordini, in particolare quelli del grande maestro dei frati predicatori, . La piccola armata riunita dal suo legato, il carmelitano Pierre Thomas, dopo aver predicato la crociata ottenne nel ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] venne promosso in Siena, fra il 19 ed il 26 settembre, agli ordini maggiori. Già un mese dopo, il 20 ottobre, ottenne la nomina la regina Elisabetta di Portogallo nel 1625 e il carmelitano Andrea Corsini nel 1629 -, mentre procedette a numerose ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] il mutamento dei suoi intenti fu dovuto a considerazioni di ordine militare e politico, ma certamente l'aura di prestigio e . Seguirono l'edizione romana in tre volumi (1751-55) del carmelitano P.T. Cacciari, e infine quella veneziana in tre volumi ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] persino la Curia romana. Analogamente l’ex carmelitano Giulio Cesare Vanini si converte ufficialmente a autorizzo a prendere severi provvedimenti contro di loro»: lo scioglimento dell’ordine delle Suore Apostole del Sacro Cuore di Gesù a Boston, 1894 ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] fu più indiscusso come era prima.
Il 25 febbr. 1541 il papa ordina ad Ascanio di presentarsi a Roma, ma questi si rifiuta. Gli interventi In difesa di essa fu scritto un Discorso del carmelitano Niccolò Aurifico de' Bonfigli, pubblicato a Venezia ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] invece del D., come affermava il Ruffini, ma del carmelitano scalzo Vittore Maria Sopransi, suo amico e collaboratore, le violente , I, p. CIV), tale da occupare un posto di prim'ordine nella storia religiosa fra la fine del XVIII e l'inizio del XIX ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] gli estremi sacramenti Pietro de Maria de la Peña, carmelitano spagnolo. La sua morte provocò molto cordoglio a il possesso in S. Giovanni in Laterano, Roma 1605.
A. Strada, Ordine tenuto nell'accompagnar N.S. papa XI, per il possesso di S. Giovanni ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Savonarola. Come si è detto il C. era protettore dell'Ordine domenicano dal 1478 e come tale superiore diretto del frate ferrarese, De nostrarum calamitatum causis, Venezia 1505; il carmelitano Battista Spagnoli il De calamitatibus temporum libri tres ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] a causa di una febbre pestilenziale; nel 1537 assunse il sacro ordine del suddiaconato e il giorno dell'ascensione del 1540 cantò la sua di Pisa, dove seguì le lezioni del maestro carmelitano Giuliano Ristori da Prato, che nel suo insegnamento ...
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carmelitano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’ordine religioso del Carmelo, così chiamato perché fondato nel sec. 13° sul monte Carmelo, in Palestina: frati c., suore carmelitane; come sost., religioso appartenente a quest’ordine: i c. scalzi,...