Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] processo spettò alla Chiesa e al monachesimo.
Proprio grazie all'appartenenza alla Chiesa romana che, quale forza di ordinamentogiuridico e culturale, era presente in ogni settore della vita - "ecclesia vivit lege romana" (lex Ripuaria) - gli stati ...
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Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] di singoli conflitti, ma in certo qual modo con un'azione preventiva da legislatore, sulla base di un ordinamentogiuridico generale e vincolante per tutti i sudditi, divenne un modello spesso imitato dai suoi successori. Soprattutto l'imperatore ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] , avrebbe conseguito risultati migliori perché formata da sudditi legati da vincoli di lealtà e obbedienza a quello stesso ordinamentogiuridico a favore del quale erano chiamati a combattere; inoltre, nei confronti di chi si fosse dimostrato non all ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] onore dei professori R.M. Pizzorni, O.P. e G. di Mattia, O.F.M. Conv., Roma 1993, pp. 82-90.
M. Caravale, Ordinamentigiuridici dell'Europa medievale, Bologna 1994, in partic. pp. 456 ss.
G.G. Merlo, Federico II, gli eretici e i frati, in Federico II ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] documenti ovunque fossero stati redatti", nonché d'imporre l'auctoritas sovrana quale "unica fonte di legittimazione dell'ordinamentogiuridico". Ne derivava che "solo l'autorità regia, attraverso i notai da lei nominati, poteva garantire la validità ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] che a lavorare con un autentico impegno creativo intorno a disegni più maturi e consapevoli di rinnovamento dell'ordinamentogiuridico. Il tradizionalismo del C. e di altri giuristi subalpini è confermato del resto dai lavori preparatori delle "Regie ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] si sposano con le esigenze di continuità e con la tradizione giuridica nazionale, ma soprattutto a un suo allievo diretto come Mortati).
del dibattito sui principi generali dell’ordinamentogiuridico. Una simile riflessione, tenutasi – come ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] poi nel 1967), in cui sottolineava, fra l'altro, l'utilità della concezione istituzionale del diritto per una migliore comprensione dell'ordinamentogiuridico romano, e quello su I legati. Parte generale (in due tomi, del 1953 e del 1954, rivisti e ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] 'altronde dall'estrema varietà dei possedimenti ducali, sui forti squilibri fra zona e zona, sulle sfasature dell'ordinamentogiuridico, sui ricorrenti abusi degli amministratori comunali, sulle gravi carenze del regime fiscale (in questo senso anche ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] per lo studio delle riforme costituzionali, Firenze 1932, pp. 179-88; Corporativismo e unità dell'ordinamentogiuridico, in I Congresso giuridico italiano. Atti, Roma 1932, pp. 135-76; Diritto pubblico e diritto privato nel nuovo sistema ...
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ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...